Viaggio: differenze tra le versioni

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*Quando s'impiega troppo tempo a viaggiare, si diventa alla fine stranieri nel proprio paese. ([[Cartesio]])
*Quando si viaggia si prende tutto come viene, lo sdegno rimane a casa. Si osserva, si ascolta, ci si entusiasma per le cose più atroci solo perché sono nuove. I buoni viaggiatori sono gente senza cuore. ([[Elias Canetti]])
*''Resterò sempre ideale e immeritevole amante dei viaggi lontani e dei mari aperti azzurri | e morirò una sera, uguale a tutte le sere, senza attraversare la vaga linea degli orizzonti.'' ([[Nikos Kavvadias]])
*Se questo mondo fosse una pianura senza fine, e navigando a est potessimo raggiungere sempre nuove lontananze e scoprire visioni più dolci e strane di tutte le Cicladi o le Isole del Re Salomone, allora sì che il viaggio prometterebbe qualcosa. Ma inseguendo quei misteri che popolano i nostri sogni, o torturandoci a dar la caccia a quello spettro diabolico che prima o poi nuota innanzi a tutti i cuori umani; andando così a caccia intorno a questo globo, queste cose o ci trascinano in sterili labirinti o ci lasciano, sommersi, a mezza strada. ([[Herman Melville]])
*Si possono perdere ore preziose a contemplare futilità del genere, e al viaggiatore giunto in Italia per studiare i valori tattili di Giotto, o la corruzione del papato, può capitare di tornarsene al suo paese senza ricordare nulla se non il cielo azzurro e gli uomini e le donne che vivono sotto di esso. ([[Edward Morgan Forster]])