Papa Pio IX: differenze tra le versioni
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*Il 19 settembre 1870 Pio IX uscì dal Vaticano per visitare la Scala Santa. Sulla via del ritorno il popolo di Roma lo applaudì calorosamente. Gli stessi applausi, scrisse molti anni dopo Stefano Jacini, accolsero i bersaglieri del generale Cadorna la sera del 20 settembre. Comincia così, fra due manifestazioni popolari di segno opposto, la storia della convivenza fra Stato e Chiesa in una città che fu da quel momento capitale di un Regno e di una Chiesa universale. ([[Sergio Romano]])
*Natura dimenticabile e placabile, aveva una elasticità di fibra che non lo faceva lungamente dimostrate nella tetraggine della vita e riconduceva presto nel suo spirito il buon umore. I solchi che sogliono fare le passioni e le sventure, erano in lui presto ripianati. Indi quella sua aria amabile e giovanile, indizio di vite lunghe e prosperose, sulle quali le passioni strisciano, non penetrano. ([[Francesco De Sanctis]])
*Nel 1846 fu assunto alla Sede di S. Pietro un Papa {{NDR|Pio IX}} che parve volere essere anche principe italiano, e mettersi in cammino col progresso della società. Delle sue lodi fu pieno il mondo, tutti i suoi sudditi lo adorarono, lo esaltarono nell'ebbrezza: se non che in mezzo ai suoi trionfi, l'Austria lo arrestò; e il Cardinale [[Giacomo Antonelli|Antonelli]] che fu il suo vampiro e lo è ancora, si cacciò nel Vaticano e nel Quirinale<ref>Residenza dei papi fino alla presa di Roma del 1870.</ref>, e disse – ''la mia casa è qui'' – e fattosi ivi un nido nuovo, e ricevute da Vienna tutte le istruzioni, ed il programma per la futura {{sic|riazione}}, mise il Pontefice in {{sic|contradizione}} con se stesso per distruggerne la fama e il prestigio, lo circondò di inganni con arti da restarne umiliato Lucifero, e compì l'opera promessa alla casa d'Asburgo. ([[Achille Gennarelli]])
*Nel 69<ref>Nel 1869, l'anno precedente della presa di Porta Pia.</ref> il generale [[Hermann Kanzler|Kanzler]], sul cui valore Pio IX non si faceva alcuna illusione, {{sic|sbravazzava}} davanti {{sic|di}} lui. Pio IX s'impazientiva e si andava stringendo nelle spalle. Ad un tratto l'eroico Generale {{sic|escì}} a dire, parlando di Garibaldi, che era impaziente di ''misurarsi'' con quell'{{sic|avventuriere}}. – Pio IX non resistette più – lo ''misurò'', a sua volta, dal capo alle piante con uno sguardo, – poi: ''Generale'', gli disse, ''non siete di misura. È più grande di voi''. ([[Leone Fortis]])
*Noi prendemmo le armi contro Pio IX, perché ci voltava le spalle; perché tornava sulle orme de' suoi predecessori; perché tradiva l'Italia, la patria, i suoi sudditi; perché si collegava col dispotismo straniero; perché fuggiva; perché cessava infine di essere un sovrano legittimo! ([[Felice Orsini]])
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