Roberto Capucci: differenze tra le versioni
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*{{NDR|Sui film a lui dedicati}} Il primo è di Ottavio Rosati, in via di conclusione. Ha l’esclusiva fino a fine anno. “Che esagerazione, in tutto quel tempo fai la Bibbia”, gli ho detto.
{{Intestazione|Citato in ''Capucci: «Roma volgare, basta con le sfilate»'', ''Corriere della Sera'', 4 luglio 2009}}
*C'erano donne come [[Silvana Mangano]] o la principessa
*[[Roma]] dovrebbe occuparsi di arte e lasciare perdere gli abiti. Troppa volgarità. Delle donne eleganti di un tempo non c'è più traccia. Colpa della [[Televisione|tv]] e dei suoi modelli-velina.
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*{{NDR|Su [[Pasolini]]}} Ci vedemmo in qualche occasione. Un uomo tormentato e intuitivo. Una volta mi disse: tutte le cose che lei coltiva prima o poi si realizzeranno. Ma si ricordi che arrivano anche le cose peggiori e più brutte. Sembrò annunciare la sua fine.
*{{NDR|Su [[Roberto Rossellini|Rossellini]]}} La persona che più mi piacque. Lo conobbi attraverso l'ultima moglie, Sonali, che poi puntualmente lasciò. Il suo desiderio era di creare una famiglia allargata con tutte le donne che aveva amato.
*{{NDR|Su [[Luchino Visconti|Visconti]]}} L'ho conosciuto, ma non legammo. Aveva sempre una corte di ragazzi intorno e io non mi divertivo. Certo, era un uomo affascinante. Ma si sentiva il Re e giocava solo con chi gli faceva comodo. Molto meglio [[Franco Zeffirelli|Zeffirelli]] per il quale feci gli abiti della sua Giulietta: Olivia Hussey, una ragazza bella e candida, peccato che mangiasse quantità industriali di cioccolata.
*Il momento creativo più straordinario fu il Rinascimento. Le cose moderne mi piacciono solo se dietro c'è una verità. Il resto è bluff.
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