Guy de Maupassant: differenze tra le versioni

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*La [[vita]] è un monte. Finché si sale, si guarda la vetta, e ci si sente felici; ma quando s'arriva lassù, si scorge d'un tratto la china, e giù in fondo la fine, che è la morte. L'ascesa è lenta, ma la discesa è un ruzzolone. (VI; 2012)
*[...] eravamo nati per vivere più in obbedienza alla materia che in obbedienza allo spirito; ma a furia di pensare, s'è creato uno squilibrio fra la nostra intelligenza ingigantita e le immutabili condizioni della nostra esistenza. Guardi la gente mediocre: se non son grosse catastrofi a cader loro fra capo e collo, son beati e contenti, senza soffrire per la comune sventura. Neppure le bestie ne soffrono. (VI; 2012)
*Una vita! qualche giorno, e poi più nulla! (VIII; 2012)
*Ebbene, ecco la sola cosa buona della vita: l'[[amore]]! Tenere fra le braccia la donna amata! Quello è il limite della felicità umana. (VIII; 2010)
*[...] s'accorse che la sua inquietudine proveniva da uno di quei pensieri non formulati e confusi, segreti, che nascondiamo a noi stessi e che scopriamo soltanto quando frughiamo in fondo al nostro animo. (VIII; 2012)