Pitigrilli: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m +wikilink
+immagine, +ref, +citazioni
Riga 3:
 
==Citazioni di Pitigrilli==
*Alcuni mesi fa settecentomila imbecilli hanno speso tre lire ciascuno affinché uno di essi vincesse un milione. Era la lotteria per fornire di un cannocchiale l'osservatorio astronomico della Repubblica d'Andorra, che fino allora aveva sempre osservato le stelle a occhio nudo. Uno di quei settecentomila imbecilli sono io, ma fra me e gli altri corre una piccola differenza: che agli altri è rimasto il biglietto, e a me è toccato il milione. (dalla<ref>Dalla novella ''La mia maestra di francese'' della raccolta ''I vegetariani dell'amore'', ed. Sonzogno, 1931).</ref>
*"Andiamo meglio?" domandò il medico illustre prendendo il polso di Tito. "Andiamo meglio?".<br />"Sì. Andiamo."<br />E spirò.<ref (daname=cocaina>Da ''Cocaina'', 1921).</ref>
*Curarsi [...] per certe malattie è come imparare a nuotare. In caso di [[naufragio]] non serve che a prolungare l'agonia. (da<ref>Da ''I vegetariani dell'amore'', Sonzogno).</ref>
*E qualunque possa essere il [[giudizio]] che abbiamo dato degli uomini, concludiamo con [[Henry Becque]]: «Vivano le persone [[Onestà|oneste]]! Sono ancora meno canaglie delle altre!»<ref (daname=ribalta>Da ''Ribalta'', Napoli, aprile 1973).</ref>
*Egli sapeva che le fanciulle cominciano con un ritardo di cinque minuti e finisco con i ''ritardi'' di quindici giorni e anche più. Tutta la morale sessuale non tende, in fondo, che a scongiurare, nelle fanciulle, il pericolo dei ''ritardi''.<ref (da ''Cocaina'', 1921)name=cocaina/>
*Esistono da sempre delle droghe più potenti, più calmanti, più tranquillanti, più allucinogene di tutte le droghe della farmacopea antica e della farmacologia moderna. Questo miracle-drugs, queste droghe-miracolo sono le parole.<ref>Da ''Amori express'', "Le droghe-miracolo".</ref><ref name=sordi/>
*[[Firenze]] è una città per sposi; [[Venezia]], per amanti; [[Torino]], per i vecchi coniugi che non hanno più nulla da dirsi. <ref name=Dizionario>Citato in ''Dizionario umoristico''.</ref>
*I [[medico|medici]] senza clienti si chiamano scienziati. <ref name=Dizionario/>
*Il buon senso è il senso del momento. (da<ref>Da ''La maledizione'', VIII).</ref>
*Il [[paradosso]] sta al ragionamento come il ''jiu-jitzu'' sta alla lotta greco-romana.<ref name=Dizionario/> {{NDR|[[proporzioni|proporzione]]}}
*Il suo libro su [[Papa Giovanni XXIII|Papa Giovanni]] è per me un balsamo. L'ho letto una volta e lo rileggo ancora. Ho ammirato molto anche la presentazione.<ref name=Tanzella>Da una lettera a [[Paolo Tanzella]]; citato in ''Presenza cristiana'', n. 15, Andria.</ref>
*La [[medicina]] è l'arte di accompagnare con parole greche all'estrema dimora. (da<ref>Da ''La vergine a 18 carati'', Sonzogno, 1936).</ref>
*La più bella e sanguinosa conquista della macchina è l'uomo.<ref name=ventilatore/><ref name=sordi>Citato in ''Dizionario delle citazioni'', a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 14603-X</ref>
*La prefazione è quella cosa che si scrive dopo, si [[libro|stampa]] prima, e non si legge né dopo né prima. <ref name=Dizionario/>
*La sola autentica sclerosi è la sclerosi dello [[spirito]].<ref (daname=ventilatore>Da ''Il dito nel ventilatore'').</ref>
*Mano fredda, cuore caldo. Anche in francese si dice cosi: anche in russo, anche in arabo. Questo dimostra che l'imbecillità è universale. <ref name=Dizionario/>
*Modestia: Falsa modestia? Ma la [[modestia]] è sempre falsa!<ref name=Dizionario/>
Line 21 ⟶ 23:
*Per capire i [[paradosso | paradossi]] bisogna essere intelligenti, per seguirli imbecilli.<ref name=Dizionario/>
*Quando t'imbatti in un [[moralismo | moralista]], consideralo con rispetto, ad una prudente distanza, perché la morale è come la trichina: vive nella carne del [[maiale|porco]]. <ref name=Dizionario/>
*Riconoscenti sono coloro che hanno ancora qualche cosa da chiedere. (da<ref>Da ''L'ottavo peccato'', in ''Amori express''; citato in ''Dizionario delle citazioni'', a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 1992, n. 948. ISBN 881714634X)</ref>
*Si nasce incendiari e si finisce pompieri. (da<ref>Da ''Pitigrilli parla di Pitigrilli'').</ref>
*Si può passare la giovinezza, nomadi, nelle camere d'albergo, in attesa dell'ignoto, alla ricerca dell'impossibile, in agguato della bella sconosciuta; ci si può inebriare a tutti i profumi, stordire a tutte le musiche... Ma giungendo al passaggio a livello della maturità si sente il bisogno di piantare i chiodi nelle pareti di una piccola [[casa]] nostra, si pensa con [[desiderio]] a un sano profumo di caffé tostato e alla musica di una macchina da cucire.<ref (da ''Ribalta'', Napoli, aprile 1973)name=ribalta/>
*Si può radere l'erba lungo la marina e stendere i nastri di macadam delle autostrade; si può squadrare l'azzurro per mezzo del cemento armato dei grattacieli, ma la [[poesia]] dell'infinito e la musica del mare rimangono.<ref (da ''Ribalta'', Napoli, aprile 1973)name=ribalta/>
*Verranno, verranno i poveri diavoli delle barricate. E sulle macerie delle case, degli uomini alzeranno l'architettura solenne della verità. Con il pessimismo ottimista, con la morale immorale. (da<ref>Da ''La cintura di castità''; citato in [[Leo Longanesi]], ''In piedi e seduti'', Longanesi & C., 1968).</ref>
 
==''L'esperimento di Pott''==