Ultime parole da Oz: differenze tra le versioni

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*Io...Perfetto... Abbracciami...Abbracciami, Leo...Abbracciami... ('''Clayton Hughes''')
::{{spiegazione|Con uno stratagemma, Clayton Hughes riesce a sottomettere un A.C. prendendo il controllo dell'isolamento, che nella sua mente folle vede come uno stato autonomo. Dopo aver liberato e nominato "primo ministro" un certo Greg Penders, unico apparentemente concorde con i suoi vaneggiamenti, Hughes riceve la visita di Glynn, che prova a farlo ragionare. Apparentemente colpito, il folle chiede al direttore di aiutarlo e di abbracciarlo: tuttavia, durante l'abbraccio Hughes tira fuori un coltello e prova a colpire Glynn. Ad intervenire è inaspettatamente Penders, che ferma Hughes prima che possa uccidere il direttore, provocando una colluttazione in cui il giovane viene pugnalato: mentre Penders, portato via dagli uomini della squadra speciale, dice a Glynn che è in debito con lui, quest'ultimo si dispera e abbraccia Hughes, che muore tra le sue braccia.}}
 
*Lasciami, no! ('''Pedro Calderon''')
::{{spiegazione|Visti i vari tentativi di McManus per redimerlo, Omar White diventa totalmente fedele a lui, risultando fin troppo appiccicoso. Un giorno i detenuti guardano il loro quiz preferito: il concorrente del giorno è a sorpresa proprio McManus, che però sbaglia malamente la risposta. Tra l'ilarità degli altri detenuti, Guerra dà dello stupido al direttore: infuriato per l'insulto al suo idolo, White insulta il latinoamericano e provoca una rissa in cui afferra un amico di Guerra, Pedro Calderon, e gli scaglia la testa nel televisore uccidendolo sul colpo.}}
 
===Quinta Stagione===