Destino: differenze tra le versioni

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*In tutte le cose la sorte è padrona e a suo capriccio, più che in base alla verità, le imprese vengono rese illustri oppure oscure. ([[Gaio Sallustio Crispo]])
*In un [[libro]] indiano ho letto che il fato possiede tutto il potere mentre lo sforzo della [[volontà]] è solo un pretesto [...]. Già il giorno dopo però, poche pagine più in là, ho trovato scritto che il fato non è altro che il risultato delle azioni passate, siamo noi, con le nostre mani, a forgiare il nostro stresso destino. ([[Susanna Tamaro]])
*La rapida instabilità della Sorte la si può riconoscere soprattutto in alcuni momenti, quando ci si impegna in certe azioni pensando di farlo a proprio vantaggio, per scoprire poi, inaspettatamente, che si sta operando a vantaggio del nemico. ([[Polibio]])
*La sorte è mutevole, buona oggi, è cattiva domani: non sorride mai interamente. (''[[Il cavaliere dalla pelle di leopardo]]'')
*«Ma per i giovani essa appartiene al canto della vita: vorrebbero avere un destino e non sanno che cosa sia.»<br />«Nei tempi che verranno e che saranno meglio informati,» replicò Ulrich «la parola destino assumerà probabilmente un significato statistico.» ([[Robert Musil]])
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*Non lo so... se abbiamo ognuno il suo destino o se siamo tutti trasportati in giro per [[caso]] come da una brezza... ma io credo, può darsi le due cose, forse le due cose capitano nello stesso momento. (''[[Forrest Gump]]'')
*''Non nutrirci tu adunque, o avara sorte, | poi che mieter vuoi tu la dolce vita! | che se la mieti, qual roccogli frutto | dal nutricar?... L'uom tu sollevi all'alto | cielo a principio; ratto poi l'affidi | alla sua tomba desolata e grama.'' ([[Shāh-Nāmeh]])
*Non valeva lagnarci della nostra sorte; era un lagnarci di noi medesimi; era un confessare che non avevamo voluto essere ciò che desideravamo. ([[Luciano Zuccoli]])
*«Ohè! Un po' di rispetto per me! Siete impazziti? Crede qualcuno di essere cosí potente da poter superare il destino? Per volere del destino Iolào è tornato ad anni già vissuti. Per volere del destino i figli di Callíroe otterranno di diventare adulti, e non con gli intrighi o le armi. Anche voi dipendete dal destino e, se ciò vi consola, anche io. Ché se fossi capace di mutarlo, il caro Èaco non sarebbe curvo sotto i suoi tanti anni e Radamanto avrebbe in eterno il dono della giovinezza e cosí il mio Minosse, che per l'amaro peso della vecchiaia è ora disprezzato e non governa piú come una volta». ([[Publio Ovidio Nasone]])
*''Perché la sorte, udir bramo da te, | sia così parzial di teste sceme?'' ([[Salvator Rosa]])
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*''Quando già già ti sembra | Che il fato ponge in te novello affetto, | Quando già pensi che a te sol non mostri | La sua fronte crucciata e già ne senti | Gioia insperata in cor, godi, e frattanto | L'arcano a lei dell'alma tua disveli, | Perfido un gioco essa ti fa con arte, | Inatteso dolor t'innesta in core.''
*''Volge ratto il destin, sì come turbo, | Sul nostro capo. E l'uom che ha fior di senno, | Perché se ne dorrìa? Cadon le rose | Già fresche e porporine, e immortal spirto | S'attrista e oscura al trapassar degli anni. | È nostra vita fulgido tesoro | Al suo principio, e duol senza misura | Al termin suo; dopo il dolor, ne resta | Da questo luogo miserando e breve | Eterna disparita.''
 
===[[Publilio Siro]]===
*È meglio affidarsi alle proprie capacità che alla sorte.
*L'uomo e la sorte la pensano sempre in modo diverso.
*La sorte molte più facilmente nuoce a chi sta in alto.
*La sorte non può togliere molto a chi poco essa ha dato.
*La sorte non si accontenta mai di una sola disgrazia.
 
==[[Proverbi italiani]]==