Epopea di Gilgameš: differenze tra le versioni

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==Citazioni sull'''Epopea di Gilgamesh''==
*Gilgamesh, un re a Uruk. Lui era molto malvagio con i suoi sudditi. Allora loro si infuriarono, e dissero agli dei: "Mandaci un compagno per il nostro re, risparmiaci dalla sua pazzia". Enkidu, un uomo selvaggio dalla foresta, entrò in città e si combatterono nel tempio, combatterono per le strade. Gilgamesh sconfisse Enkidu. Diventarono grandi amici: Gilgamesh e Enkidu a Uruk. [...] I due amici andarono insieme nel deserto dove il grande toro del paradiso uccideva gli uomini a centinaia. Enkidu prese il toro per la coda, Gilgamesh lo colpì con la sua spada. [...] Insieme lo sconfissero, ma Enkidu cadde a terra colpito dagli dei, e Gilgamesh pianse lacrime amare, e disse: "Lui è stato il mio compagno nelle avventure e nelle avversità, e ora se n'è andato per sempre." ([[Jean-Luc Picard]], ''[[Star Trek: The Next Generation]]'')
*Il parallelismo tra il poema di Gilgames e la Bibbia consiste in un'intima concordanza fra la tradizione babilonese del Diluvio di Surippak – la città della Bassa Caldea che ebbe a subirlo – e quella biblica del ciclo Jahvista della Genesi. ([[Salvatore Minocchi]])
*Le dodici tavolette dell'''Epopea di Ghilgamesh'' sono ora conservate al British Museum di Londra. Esse sono state trovate in maniera fortunosa e appartengono alla biblioteca del grande re mecenate assiro Assurbanipal. In realtà quella è ''una'' versione. L'originale non lo possediamo, e si perde veramente nella notte dei tempi, perché era stato prodotto dalla letteratura sumerica, la prima in assoluto che è apparsa all'orizzonte della Mezzaluna Fertile. La storia narrata è una parabola esistenziale come quella del libro della Genesi. ([[Gianfranco Ravasi]])