Cristiano (religione): differenze tra le versioni

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*Buona parte dei cristiani in generale si accontentano della brodaglia insipida di poche nozioni religiose condite con qualche pizzico di sentimentalismo, e hanno perduto completamente il gusto del cibo solido e sostanzioso, di alcune verità vitali che pure stanno alla base di tutta la costruzione dogmatica cristiana. ([[Carlo Gnocchi]])
*Ciò che vi è di più tragico, non è l'incredulo che bestemmia, non è l'uomo che cerca, che ha dei dubbi. La cosa più tragica è il cristiano che non fa più salti di gioia pensando che Dio lo ha cercato, come ha cercato la pecorella. Perché è questa, ancora una volta, la grande verità rivelata al cristiano. ([[Jacques Loew]])
*Come cristiani siamo tenuti a dare l'esempio del sacrificio e della dedizione. ([[Charles de Foucauld]])
*Così, invece di capire e seguire gli insegnamenti di Gesù, i cristiani disputarono e litigarono sulla natura della divinità di Gesù e sulla trinità. Si chiamarono reciprocamente eretici e si perseguitarono e decapitarono fra di loro. ([[Jawaharlal Nehru]])
*Cristiano (''s.m.''). Persona convinta che il Nuovo Testamento sia un libro ispirato da Dio e straordinariamente adatto alle esigenze spirituali del suo prossimo. Seguace degli insegnamenti di Cristo finché questi non contraddicano i peccati cui indulge più volentieri. ([[Ambrose Bierce]])
*Da cristiano ho anch'io una missione da assolvere nella vita. ([[Carlo Verdone]])
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*Gli increduli d'Europa combattono i cristiani più come nemici politici che come avversari religiosi: essi odiano la [[fede]] più come l'opinione di un [[partito]] che come una erronea credenza; e nel sacerdote combattono assai più l'amico del potere che non il rappresentante di [[Dio]]. ([[Alexis de Tocqueville]])
*Gratta il cristiano e troverai il pagano – rovinato. ([[Israel Zangwill]])
*{{NDR|[[Ultime parole]]}} Guardate come può morire in pace un cristiano! ([[Joseph Addison]])
*Homer, sai perché sono cristiano? [...] Perché io sono convinto che ogni anima abbia la possibilità della salvezza. O almeno ne ero convinto fino adesso. Homer Simpson, tu non sei degno di essere salvato! (''[[I Simpson (ventunesima stagione)|I Simpson]]'')
*I cristiani che non sono in piena comunione con l'insegnamento sulla salvezza e la costituzione apostolica ed episcopale della Chiesa cattolica, sono giustificati dalla fede e dal battesimo e incorporati integralmente nella Chiesa di Dio in quanto Corpo di Cristo. ([[Gerhard Ludwig Müller]])
*I cristiani devono essere continuamente chini sugli abissi. ([[Léon Bloy]])
*I cristiani hanno bruciato sul rogo altri cristiani, nella ferma convinzione che tutti gli apostoli avrebbero fatto altrettanto. ([[George Gordon Byron]])
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*I cristiani non fanno gruppo a sé, perché il loro compito è di essere dentro l'umanità, come un fermento di speranza, una indicazione possibile, una anticipazione incredibile. ([[Ernesto Balducci]])
*I cristiani, se non sono [[accoglienza|accoglienti]], non dicano che sono cristiani. ([[Andrea Gallo]])
*I cristiani sono ammaestrati a farsi il segno della croce in certe occasioni, a inchinarsi e cosi via; del resto la religione è, in genere, il vero capolavoro dell'ammaestramento. ([[Arthur Schopenhauer]])
*I cristiani sono figli di una profezia attuata alla luce del Golgota; in forza di questo, reclamano giustamente la presenza di profeti come segni di un amore che sa arrivare fino al dono totale di sé. ([[Rino Fisichella]])
*I cristiani sono portatori nel mondo di una speranza temporale realista, non di un vano sogno utopico, anche quando testimoniano la propria fedeltà a valori assoluti come la vita. ([[Georges Cottier]])
*I cristiani sono stoici, eh sì, perché i cristiani che cosa vogliono? Vogliono la felicità eterna e come dicono i cristiani: siamo nati per soffrire. (''[[Così parlò Bellavista]]'')
*I cristiani vivono la pace del cuore. Chi vive la pace del cuore vive un'inquietudine positiva. ([[Ernesto Olivero]])
*I cristiani volevano cristianizzare tutti, compresi i cosiddetti "selvaggi", quelli che non erano nemmeno considerati esseri umani, che abitavano nelle foreste... Popolazioni che i missionari consideravano come "scimmie" eppure volevano evangelizzarli lo stesso. Per farli diventare umani. ([[Boualem Sansal]])
*I pagani non conoscono Dio e amano soltanto la terra. Gli ebrei conoscono il vero Dio e amano soltanto la Terra. I cristiani conoscono il vero Dio e non amano affatto la terra. ([[Blaise Pascal]])
*Il cristiano attribuisce al Creatore tutte le caratteristiche di un mascalzone, e giunge poi alla conclusione che un mascalzone e un padre sono la stessa cosa! ([[Mark Twain]])
*Il cristiano che vota a sinistra si schiera dalla parte del peccato e del demonio. ([[Roberto Calderoli]])
*Il cristiano, come anche il pagano, non può non incominciare il lavoro del proprio perfezionamento partendo dall'inizio, ovverosia da quel medesimo punto da cui parte anche il pagano, e precisamente dalla [[temperanza]], proprio così come uno che vuol salire una scala non può non cominciare dal primo gradino. ([[Lev Tolstoj]])
*Il cristiano è libero di fronte allo stato perché non è mai solo un cittadino dello Stato. ([[Christoph Schönborn]])
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*La maggioranza dei cristiani, ahimè, non è mai passata dal [[Gesù]] personaggio — cioè un insieme di dottrine, di dogmi — a Gesù persona viva; non è passata mai da «Gesù Egli» a «Gesù Tu». Per questo la [[fede]] di molti cristiani è come il sole invernale, che illumina ma non riscalda. ([[Raniero Cantalamessa]])
*La parola d'ordine dei primi cristiani era «[[gioia]]», e dunque continuiamo a servire il Signore con gioia. ([[Madre Teresa di Calcutta]])
*La solitudine a cui noi cristiani non siamo stati preparati, è quella della nostra condizione di credenti, fra masse nelle quali la nostra fede, di per sè, ci imponeva un deserto. ([[Madeleine Delbrêl]])
*La speranza dei cristiani di possedere un bene infinito è permeata di gioia reale e di timore; difatti per essi non è come per coloro che s'aspettassero un regno di cui intanto non possiedono nulla, essendo dei sudditi; i cristiani invece sperano la santità, la liberazione dall'ingiustizia e ne posseggono qualcosa. ([[Blaise Pascal]])
*La vita è una totalità: amarla, custodirla, diffonderla in tute le sue manifestazioni è il modo di esistere da cristiani nel mondo. ([[Ernesto Balducci]])
*Le nostre azioni, le nostre opere di cristiani dovranno essere contrassegnate dall'apertura di una assoluta gratuità: questa stabilirà un continuo flusso di bene e di grazia tra il cielo e noi. E ci libererà da tutte quelle solidificazioni create dall'ambizione vanitosa di porre una finalità alle nostre azioni, anche a quelle che riteniamo più conformi alle qualità cristiane. Amiamo «per», preghiamo «per», facciamo delle opere sociali «per»; motivare l'amore non è amare, avere una ragione per donare non è dono puro, avere una motivazione per pregare non è preghiera. ([[Giovanni Vannucci]])
*Lo spirito di Cristo è radicalismo per amore e ogni cristiano deve adoperarsi per questo spirito. ([[Richard Gutzwiller]])
*Meglio [[sonno|dormire]] con un [[cannibalismo|cannibale]] sobrio che con un cristiano ubriaco. ([[Herman Melville]])
*Mi hanno detto che i cristiani insegnano ad amare il prossimo. Vedendo cosa sono gli uomini, non posso, in fede mia, amare i miei simili. (''[[Quo vadis?]]'')
*Nessun [[ebrei|ebreo]] fu mai abbastanza stupido da diventare cristiano senza essere un [[uomo]] intelligente. ([[Israel Zangwill]])
*Nessuno è propriamente un credente cristiano, finché non trova in Gesù di Nazareth, crocifisso e risorto, la ragione e il contenuto del suo credere; finché non accetta di misurare la propria mentalità su quella di Gesù, detto il Cristo; non ha imparato da Lui a conoscere chi è Dio e chi è l'uomo; non ha trovato «logico» costruire la propria vita come «memoria» della sua. Quando Gesù Cristo è talmente il punto di riferimento della vita di un uomo, allora quel credente si qualifica come cristiano. «Un cristiano non è un libero pensatore». Per lui, al principio, non sta l'uomo, il suo pensiero, la sua forza, le sue possibilità. Al principio non sta neppure un'idea. Sta la carità di Dio: cioè quel dimostrarsi di Dio nell'uomo Gesù, che dice a noi concretamente tutta la verità. Di fronte a ogni proposta, o ricerca, o cammino, la preoccupazione dominante di un credente cristiano sarà sempre quella di non perdere il riferimento a Cristo; di non giudicarlo o «svuotarlo» secondo le sollecitazioni del momento, per lasciarci invece sempre giudicare da Lui, assumendo la comunione con Lui come criterio irrinunciabile di verità e di azione. ([[Giovanni Moioli]])
*Noi cristiani lo sappiamo, o dovremmo saperlo: la nostra fede è all'insegna dell'et et, non dell'aut aut. Non siamo esclusivisti. Dio è uno e trino. È Padre e Figlio e Spirito Santo. Gesù è Dio e uomo, vero Dio e vero uomo. Per il cristiano, l'uomo è carne e spirito, corpo e anima. Al cristiano piace integrare, includere, non ergere barriere. Con l'incarnazione Dio si è fatto uomo. La chiesa stessa vive all'insegna dell'et et. È chiesa di preghiera e di azione, di grandi asceti e grandi lavoratori, di contemplazione e di missione. Ora et labora, non ora aut labora. La chiesa ha i predicatori e i confessori, i monaci e le monache di clausura e i preti di strada. La chiesa accoglie tutti: poveri e ricchi, colti e incolti, giovani e vecchi. ([[Aldo Maria Valli]])
*Noi cristiani non dobbiamo avere paura o scandalizzarci a torto dei risultati della ricerca scientifica. ([[Pierre Teilhard de Chardin]])
*Noi non abbiamo che un Padre, quello che è nei cieli. Il cristiano che aspiri a non demeritar troppo questa tremenda qualifica deve accostumarsi a non ritenere mai nulla di suo, in quel che egli fa, ma a scoprire, per tutto, l'azione provvida e incessante di chi lo regge e lo guida dal cielo. ([[Ernesto Buonaiuti]])
*Non ci sarebbero più pagani, se ci comportassimo da veri cristiani. ([[Giovanni Crisostomo]])
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*Non saremmo cristiani fedeli, se non fossimo cristiani in continua fase di rinnovamento! ([[Papa Paolo VI]])
*Non sono un credente perché non credo nel dogma cristologico e in altri dogmi. Ma sono [[cristiano]] perché sono nato e vissuto in questa civiltà cristiana, e so quanta parte della mia formazione, direi di me stesso, debba a questa civiltà di cui sono figlio, e che, ahimè! volge al tramonto. Per capire che cosa sia stato [[Gesù]] per l'umanità, basta pensare che cosa saremmo noi se Egli non fosse esistito, la figura più sublime che sia apparsa nella storia di tutti i tempi e di tutti i popoli. ([[Augusto Guerriero]])
*Ogni cristiano è invitato da Dio a vivere di fede: vedere ciò che non si vede, contemplare la sapienza di Dio nell'assurdità apparente della storia. ([[Pavel Nikolaevič Evdokimov]])
*Ora, se esistevano già prima di [[Filone di Alessandria|Filone]] il Vangelo e gli scritti degli Apostoli, e se Filone viveva già da 25 a 30 anni allorché sarebbe nato Cristo, chi non vede che l'esistenza dei cristiani è anteriore a Cristo stesso? ([[Emilio Bossi]])
*Parlo di cristiani. Ma dove sono in realtà i cristiani? Tutt'intorno non vedo che pseudocristiani, che vivono allo stesso modo dei miscredenti. Mentre, essere cristiano significa vivere in maniera diversa. Significa seguire la strada di Cristo, [[imitazione|imitare]] Cristo. Significa rinunciare agli interessi personali, all'agiatezza e al potere, e volgere il viso ai poveri, ai semplici e ai sofferenti. Ma hanno forse fatto questo le Chiese? ([[Milan Kundera]])
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*Pur possedendo chiese ed immagini della Madonna, nel santuario dell'anima, [[Maria]] è talvolta assente. Occorre il vitale spirito mariano, il vero spirito di umiltà, di soprannaturalità, di amore, di fiducia, che forma il cristiano. Occorre la vita interiore che feconda tutta l'attività e l'apostolato del cristiano. ([[Giacomo Alberione]])
*Qualunque sia la facilità o la difficoltà d'imparare la grammatica, provati a confrontare la rozza fede con la cultura. Un Cristiano ignorante saprà a stento che cosa [[credere]]. ([[Coluccio Salutati]])
*Quando si è cristiani di qualunque sesso si sia non è permesso esser vili. L'anima del cristianesimo, se si può dir così, è il disprezzo di questa vita e l'amore dell'altra. ([[Fénelon]])
*Quando si incontra Dio, la prima scoperta è l'insignificanza di tutte le cose che anche oggi i cristiani, esclusi ovviamente i santi, prendono così ridicolmente sul serio. ([[André Frossard]])
*Questo sono i cristiani. Un miracolo nel mondo della violenza: il perdono delle vittime ai carnefici. ([[Antonio Socci]])
*Rivoluzioni ordinate non esistono, e poi, i cristiani sono nati per soffrire, e non per combattere. ([[John Osborne]])
*Se è vero che per essere un buon cristiano bisogna porgere l'altra guancia, è pur vero che Gesù Cristo, con molta intelligenza, di guance ce ne ha date soltanto due. (''[[Il divo]]'')
*Se i cristiani credessero effettivamente a Cristo farebbero il più delle volte il contrario di ciò che fanno e sarebbero l'opposto di quel che sono in quasi tutte le ore della vita cioè superbi, avidi, avari, vendicativi, violenti, carnali e bestiali. ([[Giovanni Papini]])
*Se nell'esser cristiani non vi è ogni momento, come al principio, assolutamente il più grande pericolo umano possibile, il Cristianesimo è abolito. ([[Søren Kierkegaard]])
*Se non abbiamo fatto qualche cosa nel mondo non è perché siamo cristiani, ma perché non lo siamo abbastanza. ([[Lia Varesio]])
*Se tu dici: – Io sono un Giudeo, – nessuno si preoccuperà. Se tu dici: – Io sono Romano, – nessuno si sentirà scosso. Se tu dici: – Io sono un Greco, un barbaro, uno schiavo, un libero, – nessuno si turberà. Se tu dici: – Io sono un cristiano, – tutti si agiteranno. (''[[Vangelo secondo Filippo]]'')
*Si potrebbe dire che le beatitudini sono come il "clima spirituale" di tutta la nostra vita cristiana; quando le beatitudini diventano qualche cosa di totalmente estraneo, non siamo cristiani. ([[Marie-Dominique Philippe]])
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*Un cristiano ha eminentemente quelle qualità che un antico domanda a uno storico... ''un buon senso per le cose del mondo, una gradevole espressione'' ([[François-René de Chateaubriand]])
*Un cristiano non può considerare "giustificabili" l'[[odio]] o l'esecrazione in nessuna occasione e qualunque sia la tua opinione in merito non ci sono dubbi sulle conseguenze pratiche che la cosa avrebbe su di te. Potresti ingoiare una dose di acido prussico in due sorsi e pensare di proteggerti dicendo: «Questo è per Robespierre, quest'altro è per l'assassino di Bristol», ma sarà difficile avere dubbi su chi beneficerà del veleno. ([[Emmet Fox]])
*Una delle grandi fortune dell'essere cristiani sta anche in questa libertà di dialogo e di rapporto con tutti. ([[Ernesto Olivero]])
*Vergogna su quanti tra noi sono Cristiani e non seguono la via del Salvatore del mondo la cui vita fu piena di bontà, umiltà e martirio! Se avessimo vissuto secondo le leggi che Egli ci ha dato e se fossimo stati degni di essere chiamati Cristiani la pace avrebbe regnato su questa terra. Gli uomini furono concepiti per essere come gli angeli viventi che incessantemente cantano le lodi al Dio Eterno. Se fosse stato così, i popoli della terra non sarebbero stati divisi lungo linee di inimicizia. In verità non c'è ragione legittima né buona causa che possa giustificare la guerra. ([[Haile Selassie]])
*Vi spiegherò ''perché non sono cristiano''. E qui bisogna subito chiarire il significato della parola. Oggi molti la usano non sempre a proposito. Certuni definiscono cristiano la persona che cerca di condurre una vita retta. Esisterebbero allora cristiani in ogni setta e credo religiosi. Forse che tra i buddhisti, i confuciani, i maomettani non figurano persone ammodo? Certamente non è questo il vero significato della parola. Per venire a buon diritto chiamati cristiani, occorre molta fede, e ben definita. La parola, ora, non ha la stessa chiara applicazione dei tempi di sant'Agostino e di san Tommaso, quando dogmi precisi erano accettati con profonda convinzione. ([[Bertrand Russell]])
 
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*Quanti cristiani, per assicurarsi un diritto all'odio, si tramutano in farisei che non vedono fratelli, ma pubblicani, ma samaritani, ma pagani.
*Un cristiano deve fare la pace anche quando venissero meno "le ragioni di pace".
 
===[[Henry de Montherlant]]===
*Quest'uomo che si considera cristiano, si è tirato un colpo di revolver perché non era più d'accordo col mondo che è stato creato. Ha fatto un segno di croce sul revolver, l'ha baciato e se n'è andato.
*Se fossi stato cristiano credente, mi sarei fatto prete. E sarei stato un santo. Perché o un credente è santo o non è un credente.
*Vorrei essere cristiano solo per pochi istanti, così da poter pregare per l'anima di Pompeo e per quella di Malatesta, come Dante fece pregare papa Gregorio per l'anima dell'imperatore Traiano. L'idea di Dante, idea sublime: questo è il cristianesimo. Ebbi questo pensiero molto giovane, probabilmente bambino. Ma pensavo a Scipione e non a Malatesta, di cui ignoravo l'esistenza.
 
===[[John Henry Newman]]===