Raymond Leo Burke: differenze tra le versioni
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*Non c'è dubbio che l'[[Islam]] vuole governare il mondo. Quando i musulmani diventano una maggioranza in qualsiasi paese poi hanno l'obbligo religioso di governarlo.<ref name=delorenzo>Citato in Giuseppe De Lorenzo, ''[http://www.ilgiornale.it/news/cronache/cardinale-conservatore-diceva-chiesa-abbia-paura-dellislam-1289512.html Il cardinale conservatore Burke: "La Chiesa abbia paura dell'islam"]'', ''il Giornale.it'', 26 luglio 2016.</ref>
*Noi abbiamo tali questioni [i ''Dubia''], ma pare che nessuno dei cardinali che hanno la grande responsabilità di assistere il [[Santo Padre]] condivida questi interrogativi: pertanto, abbiamo deciso di renderli pubblici, e ciò è stato fatto in modo molto [[rispetto|rispettoso]]. {{NDR|Se non ci sarà risposta, quale sarà la vostra risposta, quella dei quattro Cardinali?}} In tal caso noi dovremo correggere nuovamente la situazione, in modo rispettoso, vale dire semplicemente, [dovremo] dedurre le risposte alle questioni a partire dal costante insegnamento della Chiesa e poi renderle note per il bene delle [[anima|anime]].<ref>Da un discorso a Saint Raymond di Penafort, 26 marzo 2017.[https://www.youtube.com/watch?v=SJHsiLcRiTc Video] disponibile su ''Youtube.com''.</ref> {{c|manca citazione in lingua originale}}
*Non posso accettare che si dia la [[Comunione (religione)|Comunione]] ad una persona che sta vivendo in un'unione irregolare, perché è [[adulterio]]. Il tema delle persone dello stesso sesso non ha niente [a che] fare col matrimonio. Essa è una sofferenza che alcune persone hanno, di essere attratti verso persone dello stesso sesso, contro la natura.<ref>Dall'intervista di France2,
*Non posso che esprimere la mia più profonda ammirazione per [[papa Benedetto XVI]], a tale riguardo. È chiaro che in cuor suo desideri veramente la riconciliazione dei vescovi, sacerdoti e fedeli della Fraternità Sacerdotale San [[Pio X]]. Credo che con l'aiuto della grazia divina questa riconciliazione avrà luogo. È nostro compito adoperarci per consolidarla e farla perdurare nel tempo.<ref>Dall'intervista a ''Catholic News Service'',
*Parlare di una [possibilità di] [[salvezza]] al di fuori del Signore Gesù Cristo è [[blasfemia]]. Pensare e dire diversamente è negare che soltanto Gesù Cristo è Dio, che soltanto Gesù Cristo ci salva dal [[peccato]] e conquista per noi la vita eterna. La mia seconda osservazione riguarda il nostro ruolo di membri della Chiesa Militante, per essere servitori di Cristo nel Suo Corpo Mistico, in due modi: la difesa della [[fede]] e la cura del nostro [[prossimo]] in [stato di] necessità. Per quanto attiene la difesa della fede, noi dobbiamo conoscerla in profondità e praticarla con integrità. [...] Il patto d'amore sottoscritto da Dio con noi dal tempo dei nostri primi progenitori e che Lui ha portato alla pienezza mediante l'Incarnazione redentrice del Suo unico Figlio prediletto è la sorgente della nostra cura per i poveri, in modo tale che le due [fede e carità] debbano progredire insieme.<ref>Da una dichiarazione del
*{{NDR|San Pio X}} Identifica l'ignoranza della dottrina cristiana quale la causa primaria del declino della fede e perciò indica che la sana catechesi è d'importanza primaria nella restaurazione della fede. Non è difficile percepire quanto attuali siano le osservazioni e le conclusioni di san Pio X. Esse sono veramente rinvenibili nei motivi che hanno condotto [[Papa Benedetto XVI]] ad indire l'Anno della Fede.<ref>Citato in Cristina Siccardi, [https://www.corrispondenzaromana.it/s-em-za-il-card-burke-sul-catechismo-di-san-pio-x/ ''S. Em.za il card. Burke sul Catechismo di san Pio X''], ''Corrispondenza Romana.it'', 19 giugno 2013.</ref>
*{{NDR|«Quella che lei dipinge è una situazione [[Apocalisse di Giovanni|apocalittica]]...»}} Tutta questa situazione mi porta a riflettere sempre più sul messaggio della [[Madonna di Fatima]], che ci ammonisce del male
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*{{NDR|Qual è stata la principale motivazione che ha indotto i Quattro Cardinali a rendere pubblici i ''"Dubia"''?}} È stata una confusione così grande nella Chiesa riguardo a questioni fondamentali sul rispetto della Santa Comunione, il corretto modo di riceverla, l'osservanza dell'indissolubilità del Matrimonio. una confusione così ampia che in primo luogo chiedemmo al Santo Padre la cortesia di fare chiarezza su queste domande fondamentali. Nei ''Dubia"'' ci siamo limitati solamente a quattro domande, per le quali non vi fu risposta alcuna. Numerose persone ci chiesero: "Perché voi, voi cardinali, non dovreste insegnarci apertamente circa questi temi?" Rispondemmo che stavamo cercando di fare del nostro meglio, e di venire informati dal Santo Padre circa la direzione che la Chiesa ha bisogno di seguire adesso. Poiché esiste una confusione realmente pericolosa, che genera divisioni, sacerdoti contro altri sacerdoti, disaccordi con gli altri cattolici riguardo a questioni quali la possibilità di ricevere i sacramenti mentre si sta vivendo in un matrimonio non valido, disaccordo che si incontra persino fra i vescovi. Questo non dovrebbe accadere e non è un bene per la Chiesa.
*Ad oggi, sono stato completamente rimosso da qualsiasi coinvolgimento nell'Ordine [dei Cavalieri] di Malta, mentre conservo il titolo di Cardinale Patrono. Il papa ha affermato chiaramente che l'unica persona che può trattare le questioni riguardanti l'Ordine di Malta a nome del Santo Padre è l'arcivescovo Becciu, altro non so. Ad aprile, avrà luogo l'elezione di un nuovo Gran Maestro: chiunque sia scelto, spero che possa iniziare a porre ordine ai problemi esistenti nella giusta direzione. Nella lettera dell'1 dicembre, il Santo Padre mi ha confermato di nutrire serie preoccupazioni riguardo all'Ordine di Malta, a mio avviso del tutto giustificate, delle quali il nuovo vertice dovrà occuparsi.<ref>
==Note==
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