Andrea Riccardi: differenze tra le versioni

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*In un mondo che conosce nuove divisioni, ma non meno radicali di quelle di ieri, i [[cristiano (religione)|cristiani]] rappresentano umilmente una comunità che testimonia la familiarità tra i popoli e l'amicizia con i poveri.<ref>Da ''Condivisione: via alla pace'', ''Tertium Millenium'', n.° 1, febbraio 1998; in ''[http://www.vatican.va/jubilee_2000/magazine/documents/ju_mag_01021998_p-10_it.html Vatican.va]''.</ref>
*Sì, ricordiamo anche chi, ancora, patisce nelle prigioni, nei campi di concentramento, nell'ingiustizia, nella privazione della libertà, nella schiavitù, condannato a non avere un futuro degno. Nel silenzio di questa piazza giungono le grida e le espressioni di dolore di chi sta duramente soffrendo, come una domanda a tutti perché si costruisca un mondo più giusto.<ref>Dalla Preghiera per la Pace di Bucarest, 1° settembre 1998; riportato in ''[http://www.santegidio.org/it/ecumenismo/uer/1998/riccardi.htm Santegidio.org]''.</ref>
*Alla fine la memoria dei martiri non è un libro degli eroi, ma la storia di tante esistenze cristiane vissute con fede e stroncate dalla violenza. Come scriveva il grande teologo Karl Rahner, "il martirio è semplicemente la morte cristiana. Questa morte è quella che dovrebbe essere in assoluto la morte cristiana.<ref>Da ''La forza della debolezza: ecco l'insegnamento dei martiri'',''Jesus'', maggio 2000; riportato in ''[http://www.santegidio.org/news/rassegna/00001/20000509_jesus02_IT.htm Santegidio.org]''.</ref>
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*La presenza di tanti, che rappresentano il sentire religioso di popoli, è un'immagine densa di promettente significato. I leader religiosi, qui convenuti, non parlano solo della loro fede, ma fanno memoria del dolore dell'umanità. Non dell'odio come tanti, ma del dolore. Tanti sono stati i dolori del Novecento. Non provo nemmeno a farne un elenco. Lo studioso americano, Rudolph Rummel, ha affrontato la realtà dell'omicidio di popolo ("demomicidio" secondo la sua espressione): ha calcolato 170 milioni d'esseri umani uccisi nel XX secolo, in gran parte dalla violenza di Stato.<ref>Dalla Preghiera per la Pace, Lione, ''Il coraggio di un umanesimo di pace'', 11 settembre 2005; riportato in ''[http://www.santegidio.org/uer/2005/int_889_IT.htm Santegidio.org]''.</ref>
*C'è un valore misterioso di una [[vita]] caduta a terra, anche se non è dato di conoscere i tempi del germoglio.<ref name=ottofebb>Da ''Avvenire'', 8 febbraio 2006.</ref>
*La forza "umile" del [[cristiano (religione)|cristiano]] può andare incontro a insuccessi, ma resta animata da una fiducia che non ha la sua misura nel risultato immediato.<ref name=ottofebb/>
*[[Andrea Santoro]] è stato un prete: prete di Roma, prete del Concilio, uomo di preghiera, capace di grande prossimità con la gente, come testimoniavano i tanti accorsi al suo funerale. Erano volti segnati da un dolore personale e dalle lacrime: popolo che ha colto il mistero di una vita gratuitamente donata per gli altri.<ref name=undicifeb>Da ''Avvenire'', 11 febbraio 2006.</ref>
*L'[[omicidio|assassino]] è sempre uno stupido.<ref name=undicifeb/>