Cristianesimo: differenze tra le versioni

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==Citazioni==
*A noi ci ha rovinato il Cristianesimo, intendo dire come cultura. Una volta avevamo le terme, i massaggi. Adesso che abbiamo? Le pizzerie. (''[[Marrakech Express]]'')
*Alcuni pur non essendo cristiani vivono la medesima sorte di Cristo! ([[Maurizio di Gesù Bambino]])
*Barnaba poi partì alla volta di Tarso per cercare Saulo e trovatolo lo condusse ad Antiochia. Rimasero insieme un anno intero in quella comunità e istruirono molta gente; ad Antiochia per la prima volta i discepoli furono chiamati Cristiani. (''[[Atti degli Apostoli]]'')
*Chi ha abbracciato il cristianesimo sapeva di dover distaccarsi dal mondo secondo il suo stato, sapeva di dover rinunciare, di dover sopportare le croci. Come si può pensare che il cristianesimo, da solo, senza Dio, sia sopravvissuto ed abbia fatto la storia con questi presupposti? ([[Ettore Gotti Tedeschi]])
*Come la letteratura occidentale non sarebbe pensabile senza i poemi omerici, senza [[William Shakespeare|Shakespeare]], senza [[Dante Alighieri|Dante]], così la nostra cultura nel suo più ampio insieme non avrebbe senso se volessimo tagliarne via il Cristianesimo. ([[Gianni Vattimo]])
*Come una grande marea che si ritira, il cristianesimo ormai è poco più che un ricordo nei paesi nordici - Scandinavia in testa - e tende ad assumere una fisionomia residuale anche nel mondo latino, cattolico-romano, sopravvivendo (vedi la Francia, già «figlia primogenita» della Chiesa) nelle pieghe di una società secolare dove alla chiesa subentra l'ipermercato, alla preghiera lo studio e l'informazione, al rosario lo smartphone, al pellegrinaggio devoto il turismo organizzato ecc. La grande marea cristiana - almeno in Occidente - si ritira. (Flavio Cuniberto, ''Madonna povertà'', Vicenza, Neri Pozza editore, 2016, pp. 14-15, ISBN 978-88-545-1286-3.)
*Come sarebbe sciocco prestar fede ai miracoli del paganesimo, così è estremamente sciocco prestare fede a quelli del cristianesimo, poiché gli uni e gli altri scaturiscono da uno stesso principio di errori, di illusioni, di menzogne. ([[Jean Meslier]])
*Cristiano (''s.m.''). Persona convinta che il Nuovo Testamento sia un libro ispirato da Dio e straordinariamente adatto alle esigenze spirituali del suo prossimo. Seguace degli insegnamenti di Cristo finché questi non contraddicano i peccati cui indulge più volentieri. ([[Ambrose Bierce]])
*Date retta a me – vecchio incredulo che se ne intende! – il capolavoro della propaganda anticristiana è l'essere riusciti a creare nei cristiani e nei cattolici soprattutto una cattiva coscienza, l'avere instillato l'imbarazzo e la vergogna per la loro storia, a convincerli di essere i responsabili di tutti o quasi i mali del mondo… io agnostico ma storico che cerca di essere oggettivo, vi dico che dovete reagire in nome della verità; spesso infatti non è vero, e se talvolta del vero c'è, è anche vero che in un bilancio di venti secoli di cristianesimo, le luci prevalgono di gran lunga sulle ombre; perché non chiedere a vostra volta il conto a chi lo presenta a voi? Sono forse stati migliori i risultati di ciò che è venuto dopo? Da quali pulpiti ascoltate, contriti, certe prediche? Se fosse vera quella vergognosa menzogna dei secoli bui perché ispirati dalla fede del Vangelo, perché allora tutto ciò che ci resta di quei tempi è di così fascinosa bellezza e sapienza? Anche nella storia vale la legge di causa ed effetto. ([[Léo Moulin]])
*Davanti a queste incontestabili verità sorge con forza la domanda, la curiosità di sapere: ma allora com'è nato il cristianesimo? Chi e quando ne ha stabilito norme e procedure, riti e dogmi? [[Gesù]] non ha mai pensato di rendere obbligatori un comportamento o una verità certificati per decreto. Ha esortato, ha pregato, ha dato l'esempio. Soprattutto, nulla era più lontano da lui di una congerie di leggi, un'organizzazione monarchica, uno Stato sovrano dotato di territorio, moneta, esercito, polizia e giurisdizione, sia pure ridotti – ma solo dopo aspre lotte – a dimensioni simboliche. Torna di nuovo la domanda: ma allora chi ha elaborato tutto questo? perché? quando? La vicenda del cristianesimo, ricostruita nel suo effettivo svolgimento secondo le leggi della ricerca storica e non della teologia, rappresenta una complessa avventura umana ricca di drammi, di contrasti, di correnti d'opinione che si sono scontrate sui piani più diversi: la dialettica, l'invenzione ingegnosa, la ricostruzione ipotetica di eventi sconosciuti a costo di affrontare i più inverosimili paradossi; l'amore per gli uomini, certo, nella convinzione di fare il loro bene, ma anche gli interessi politici, gli arbitrii e gli inganni; non di rado l'opposizione al mutamento spinta fino allo spargimento di sangue. ([[Corrado Augias]])
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*È importante osservare che il cristianesimo non solo è una religione che porta un contributo alla storia, ma che è la sola a concepire le cose in maniera storica nel significato stretto della parola, nel senso cioè che il cristianesimo è la sola religione nella quale la storia ha un valore. ([[Jean Daniélou]])
*È legittimo affermare che il cristianesimo è [[marxismo]] portato di gran lunga più avanti. Sia il cristiano che il marxista riconoscono la necessità della lotta contro forze specificamente antiumane e ambedue vedono la storia umana come la storia di questa lotta. Ambedue ricercano la fine della società del predominio, e vedono tale avvento compiersi attraverso un movimento di redenzione che non ha la sua posta, il suo premio, nella società che combattono, perché il premio è la comunità redenta dei poveri. Ambedue, inoltre, in modi diversi, (da un canto predestinazione, dall'altro teoria materialistica della storia, o materialismo storico), affermano di non proporre soltanto un ideale, qualcosa che possiamo o no scegliere di attuare, ma di rivelare dati di fatto, un progetto su cui si fonda la storia umana, che ci piaccia o no. ([[Herbert McCabe]])
*È meglio essere cristiano senza dirlo piuttosto che proclamarlo senza esserlo. (attribuita a [[Ignazio di Antiochia]] e [[Dionigi Tettamanzi]])
*Ecco perché un buon cristiano deve guardarsi non solo dagli astrologhi ma anche da qualsiasi indovino che usi mezzi contrari alla religione, soprattutto quando dicono il vero, per evitare che ingannino l'anima mettendola in rapporto con i demoni e la irretiscano in una specie di patto d'alleanza con loro. ([[Agostino d'Ippona]])
*Facendone un [[Peccato (religione)|peccato]] il Cristianesimo ha fatto molto per il [[sesso]]. ([[Anatole France]])
*Fissare gli occhi sul volto di Cristo, riconoscerne il mistero nel cammino ordinario e doloroso della sua umanità, fino a coglierne il fulgore divino definitivamente manifestato nel Risorto glorificato alla destra del Padre, è il compito di ogni discepolo di Cristo. ([[Giovanni Paolo II]])
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*Già, perché sono cristiano? [...] In breve: perché, nonostante ogni veemente obiezione contro ciò che è cristiano solo di nome, trovo tuttavia nel cristianesimo un orientamento di fondo nelle questioni circa il grande da-dove e verso-dove, perché e a-che-scopo dell'uomo e del mondo: un orientamento di fondo per la mia vita individuale e sociale! E con esso contemporaneamente una patria spirituale, cui vorrei tanto poco voltare le spalle quanto poco in ambito politico le vorrei voltare alla democrazia, di cui a suo modo non meno del cristianesimo si è fatto e si fa un uso indebito e vergognoso. ([[Hans Küng]])
*Gli apologeti potrebbero affermare che, se il cristianesimo non fosse diventato la religione ufficiale dell'impero romano, oggi non ammireremmo le meravigliose Annunciazioni e Crocefissioni dell'arte rinascimentale. D'altra parte, a fronte della sanguinosa storia cristiana – basti pensare alle crociate, all'Inquisizione, alle guerre di religione, alle streghe annegate o bruciate alla morale oppressiva e all'ostilità verso il [[sesso]] –, questa sembra una piccola perdita. ([[Anthony Clifford Grayling]])
*Gli increduli d'Europa combattono i cristiani più come nemici politici che come avversari religiosi: essi odiano la [[fede]] più come l'opinione di un [[partito]] che come una erronea credenza; e nel sacerdote combattono assai più l'amico del potere che non il rappresentante di [[Dio]]. ([[Alexis de Tocqueville]])
*I cristiani devono essere continuamente chini sugli abissi. ([[Léon Bloy]])
*I cristiani hanno bruciato sul rogo altri cristiani, nella ferma convinzione che tutti gli apostoli avrebbero fatto altrettanto. ([[George Gordon Byron]])
*I cristiani, se non sono [[accoglienza|accoglienti]], non dicano che sono cristiani. ([[Andrea Gallo]])
*I cristiani sono portatori nel mondo di una speranza temporale realista, non di un vano sogno utopico, anche quando testimoniano la propria fedeltà a valori assoluti come la vita. ([[Georges Marie Martin Cottier]])
*I cristiani volevano cristianizzare tutti, compresi i cosiddetti "selvaggi", quelli che non erano nemmeno considerati esseri umani, che abitavano nelle foreste... Popolazioni che i missionari consideravano come "scimmie" eppure volevano evangelizzarli lo stesso. Per farli diventare umani. ([[Boualem Sansal]])
*I fondamentali della nostra civiltà sono impensabili senza il cristianesimo e, dico di più, non riesco a vedere alcun futuro dell'Europa senza il cristianesimo. Non ci sarebbe futuro. ([[Michael Nazir-Ali]])
*I seguaci del cristianesimo non sanno che quando recitano il Kirie eleison non fanno che ripetere quelle preghiere che i pagani rivolgevano a Ittis, Marduk, Cibele, Adone, Demetra, [[Mitra]] e a tutti gli altri nei loro Culti dei Misteri. ([[Luigi Cascioli]])
*Il colpo più duro che l'umanità abbia ricevuto è l'avvento del cristianesimo. Il [[bolscevismo]] è un figlio illegittimo del cristianesimo. L'uno e l'altro sono un'invenzione degli Ebrei. ([[Adolf Hitler]])
*Il Cristianesimo abbellì, nobilitò, santificò la [[Re|monarchia]], ritornandola a' suoi principii, rappresentandola come una paternità sociale, e restituendole quel carattere soave e augusto del patriarcato primitivo di cui i [[Cina|Cinesi]] soli serbarono un'ombra fra tutti i popoli pagani. ([[Vincenzo Gioberti]])
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*Il cristianesimo non è stato fondato da nessuno in particolare. Sono stati in molti a fondarlo, e in diversi luoghi: Antiochia, Alessandria, Gerusalemme, Costantinopoli, Efeso. Parlando in senso stretto, un "cristianesimo primitivo" non esiste. All'inizio ci sono stati parecchi cristianesimi, tra loro distinti se non addirittura in contraddizione reciproca, opera di diverse sette e ciascuna col suo Cristo. ([[Fernando Vallejo]])
*Il cristianesimo non è una serie di norme soffocanti, è al contrario il "desiderio di cose grandi", talmente grandi che superano la capacità umana. Per accoglierle bisogna accettare di essere dilatati, di essere persino squarciati. ([[Fabrice Hadjadj]])
*Il Cristianesimo non ha bisogno di prendere a prestito, né di aggiornarsi ai tempi, allineandosi con movimenti che hanno una funzione storica limitata e passeggera. ([[Primo Mazzolari]])
*Il cristianesimo, per la sua insuperabile pregiudiziale pessimistica, non può neppur concepire la totale salvazione e liberazione degli uomini sulla terra, e in virtù di un ordinamento terreno. L'inferno è la sanzione della carità violata. Solo la pena può realizzare la [[giustizia]]. La condanna eterna è la grande forza di disciplina del mondo. ([[Giovanni Spadolini]])
*Il cristianesimo, religione orientale, a misura che si diffuse, distrusse la situazione di uguaglianza nelle leggi e nei costumi, e di indipendenza di spirito e d'azione, che la donna aveva raggiunta nell'impero romano. ([[Maffeo Pantaleoni]])
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*Il Pensiero Cristiano è gigante, che ha i piè nell'abbisso, e il capo in Cielo: uman sguardo mal riesce ad abbracciarne la immensità. ([[Tullio Dandolo]])
*Il radicalismo antiedonista del cristianesimo deriva da Paolo non da Gesù, personaggio concettuale silenzioso su questi problemi. ([[Michel Onfray]])
*In ogni epoca i cristiani hanno tentato di giungere all'essenza, al nocciolo del cristianesimo. Ebbene, il Vangelo stesso ce lo trasmette con il Padre Nostro. È in una preghiera, e non in una dottrina o in un insieme di dogmi, che è riassunto il messaggio di Gesù. ([[Ermes Ronchi]])
*Il vero cristiano non appartiene a nessuna sètta particolare. Può partecipare alle cerimonie di qualsiasi sètta e non appartenere a nessuna. Egli possiede una sola scienza, che è Cristo entro di lui; ha un solo desiderio, fare il bene. ([[Jakob Böhme]])
*In realtà non posso capire perché ci dovremmo augurare che le promesse del cristianesimo si avverino: perché in tal caso, secondo le parole del Vangelo, gli uomini senza fede come mio padre, mio fratello, e quasi tutti i miei amici più cari sarebbero puniti per l'eternità. E questa è un'odiosa dottrina. ([[Charles Darwin]])
*In tutte le religioni il Dio chiede dei sacrifici; il sacrificio consisteva nel distruggere qualcosa in onore del divino. Nella religione cristiana avviene il capovolgimento, non più un Dio che chiede di distruggere qualche cosa, ma invece un Dio che si distrugge per dare, che consuma se stesso per donare. ([[Ermes Ronchi]])
*Io credo che se un giorno diventerò cristiano sul serio, dovrò vergognarmi soprattutto, non di non esserlo diventato prima, ma di aver tentato prima tutte le scappatoie. ([[Søren Kierkegaard]])
*I seguaci del cristianesimo non sanno che quando recitano il Kirie eleison non fanno che ripetere quelle preghiere che i pagani rivolgevano a Ittis, Marduk, Cibele, Adone, Demetra, [[Mitra]] e a tutti gli altri nei loro Culti dei Misteri. ([[Luigi Cascioli]])
*L'essenza del cristianesimo ci è illustrata dalla storia del Giardino dell'Eden. Il frutto che era proibito raccogliere si trovava sull'Albero della Conoscenza. Il significato è che tutte le sofferenze sono dovute al tuo desiderio di capire com'è che vanno le cose. Saresti potuto rimanere nel Giardino dell'Eden se solo avessi tenuto chiusa la tua fottuta bocca e non avessi fatto alcuna domanda. ([[Frank Zappa]])
*L'odio verso sé stessi e l'amore verso i nemici è il principio e la fine del Cristianesimo. ([[Giovanni Papini]])
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*La fede cristiana è il mio unico punto fermo, è l'unica certezza che ho. ([[Lucio Dalla]])
*La fede cristiana "serve" ancora per alimentare i movimenti di volontariato, ma sembra consumarsi in questa sua funzione. Non c'è più un vero discorso sulla fede, divenuta largamente incredibile all'uomo del nostro tempo. La sua luce giunge ancora fino a noi, ma come, fra le nuvole, la luce di una stella lontana ormai precipitata. Già domani potremmo non vederla più, la tenebra potrebbe essere assoluta. ([[Sergio Quinzio]])
*La forza "umile" del cristiano può andare incontro a insuccessi, ma resta animata da una fiducia che non ha la sua misura nel risultato immediato. ([[Andrea Riccardi]])
*La maggioranza dei cristiani, ahimè, non è mai passata dal [[Gesù]] personaggio — cioè un insieme di dottrine, di dogmi — a Gesù persona viva; non è passata mai da «Gesù Egli» a «Gesù Tu». Per questo la [[fede]] di molti cristiani è come il sole invernale, che illumina ma non riscalda. ([[Raniero Cantalamessa]])
*La religione Cristiana è una parodia della venerazione solare, nella quale hanno messo un uomo di nome Cristo al posto del Sole, e gli hanno reso l'adorazione originariamente resa al Sole. ([[Thomas Paine]])
*La speranza cristiana non è evasione ma impegno nel presente. ([[Luigi Lorenzetti]])
*Le mie opinioni sul cristianesimo derivano da ciò che di esso ho letto e osservato coi miei occhi, e da quello che è stato e potrebbe essere. Dico semplicemente che mi sembra che stia perdendo terreno e contatto ... La gente pensa che io sia contro la religione, ma non è così. Sono una persona molto religiosa... ([[John Lennon]])
*Le tendenze [[conservatorismo|conservatrici]] delle chiese ufficiali non sono mai riuscite a sopprimere la tendenza del cristianesimo al sovvertimento della storia. Tutti i movimenti [[rivoluzione|rivoluzionari]] dell'Occidente ne dipendono, che lo sappiano o no. ([[Paul Tillich]])
*Molti sono i cristiani, figli miei, che non sanno assolutamente perché sono al mondo. ([[Giovanni Maria Vianney]])
*Nel cristianesimo, a differenza del kantismo, il modello ha sempre preceduto l'ideale. ([[Xavier Tilliette]])
*Nel cristianesimo, e soprattutto nel cattolicesimo, i misteri sono verità puramente speculative, da cui nascono, con la riunione di un mistero all'altro, verità eminentemente pratiche. ([[Joseph Joubert]])
*Nell'antica Roma lo Stato era laico e quasi tutte le religioni erano tollerate e garantite. Il cristianesimo fu colpito perché era percepito come una minaccia politica, in quanto i suoi fedeli rifiutavano di fare sacrifici all'imperatore, cioè di compiere un atto di lealtà al potere costituito. Inoltre le classi colte del mondo antico avevano del mondo una visione laica, fondata sul primato della ragione. ([[Luciano Pellicani]])
*No, il Cristianesimo non dice che esistere è soffrire, al contrario – e per questo esso si colloca sopra l'ottimismo giudaico – ha per proscenio la brama di vivere la più potenziata, con cui mai ci si sia aggrappati alla vita – per poi presentare il Cristianesimo come rinuncia, e per mostrare che essere cristiano è soffrire, incluso anche il fatto di dover soffrire per la dottrina. ([[Søren Kierkegaard]])
*Non ci sarebbero più pagani, se ci comportassimo da veri cristiani. ([[Giovanni Crisostomo]])
*Non ci sono belve tanto infeste agli uomini quanto i più dei cristiani sono esiziali a se stessi. ([[Ammiano Marcellino]])
*Non credo in Dio ma mi affido volentieri ai santi. Sono convinto che il cristianesimo abbia distrutto la potenza e la ricchezza della cultura classica. Il merito della Chiesa cattolica è stato di rovesciare questo cristianesimo delle origini e di aver introiettato nel proprio corpo aspetti fondamentali del paganesimo, di cui i santi sono una delle espressioni più belle e riuscite. ([[Paolo Isotta]])
*Non possiamo non essere cristiani, anche se non seguiamo più le pratiche del culto, perché il cristianesimo ha modellato il nostro modo di sentire e di pensare in guisa incancellabile; e la diversità profonda che c'è fra noi e gli antichi [...] è proprio dovuta a questo gran fatto, il maggior fatto senza dubbio della storia universale, cioè il verbo cristiano. ([[Benedetto Croce]])
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*Ovunque il Cristianesimo è arrivato, nel corso dei secoli, ha portato con sé non solo la fede, ma la civiltà. Il Cristianesimo ha insegnato agli uomini e ai popoli a conoscere e adorare l'unico vero Dio; a onorare, dopo Dio, tutte le autorità terrene, operando una distinzione capitale tra la sfera temporale e quella spirituale; ha ammonito a non uccidere l'innocente, a proteggere i deboli, a soccorrere i miseri e gli afflitti, a combattere la menzogna, a praticare e a diffondere la purezza dei costumi, a rispettare la libertà dell'uomo e il suo diritto ad avere una famiglia, una proprietà personale ed a vivere in una società ordinata al bene comune. ([[Roberto de Mattei]])
*Penso che se si guarda all'[[occidente]] e all'Europa in particolare, è impossibile immaginare il tipo di civilizzazione che abbiamo raggiunto, nella legge, nell'arte, nella letteratura, senza la fede cristiana. ([[Michael Nazir-Ali]])
*Per i cristiani trovarsi di fronte a una cosa incredibile è una bella occasione per credere. ([[Michel de Montaigne]])
*Per la sua stessa essenza, la [[religione]] è la nemica della gioia e del benessere degli [[uomo|uomini]]. «Beati i poveri! Beati quelli che piangono! Beati quelli che soffrono!». E maledetti quelli coloro che si trovano nell'agiatezza e nella gioia! Tali sono le singolari scoperte annunciate dal Cristianesimo! ([[Paul Henri Thiry d'Holbach]])
*Prima di provare che il cristianesimo è vero nell'ordine logico, si deve provare che è vivo nell'ordine dei fatti. ([[Primo Mazzolari]])
*Qualunque sia la facilità o la difficoltà d'imparare la grammatica, provati a confrontare la rozza fede con la cultura. Un Cristiano ignorante saprà a stento che cosa [[credere]]. ([[Coluccio Salutati]])
*Quando il cristianesimo cominciò la sua penetrazione nel mondo antico, incontrò la rivalità della religione di Mitra e per un po' di tempo fu dubbia la vittoria tra le due divinità. ([[Sigmund Freud]])
*Quando l'elemento ebraico si accoppia all'elemento ellenico, la dottrina mosaica del Dio creatore si traduce in quella del Dio Ragione e del Dio spirito, e quando a questa elaborazione del mosaismo e del platonismo, cominciata e continuata anche di poi dalla filosofia mistica, si aggiunge l'altro concetto orientale dell'incarnazione, si avrà il Dio padre ed il Dio figliuolo, il Dio amore, si avrà la dottrina fondamentale del Cristianesimo; la quale come domma consiste nel Dio persona, soggetto, spirito, padre, amore, e come pratica nell'adorazione in {{sic|ispirito}} (soggettivismo) e nella carità. ([[Andrea Angiulli]])
*Quando si è vinti si diventa cristiani. ([[Ernest Hemingway]])
*Quanto il cristianesimo abbia modificato la scienza e la morale e quindi l'arte antica, si può inferire da questo solo: il [[suicidio]] antico è virtù, il suicidio moderno è colpa: il suicida pagano è un eroe, il suicida cristiano è un codardo. ([[Francesco De Sanctis]])
*Rutja non aveva mai messo piede in un gabinetto di campagna. In migliaia di anni non aveva mai sentito il minimo bisogno di andare di corpo. [...] Evidentemente doveva essere peccato andare al gabinetto, visto il sollievo che se ne traeva. Strano che non se ne parlasse di più nella dottrina cristiana. ([[Arto Paasilinna]])
*Se il cristianesimo fosse stato fino da principio soltanto una dottrina religiosa, un insegnamento, cioè, destinato ad esser viatico ad un'altra vita, o fosse stato un puro sistema teologico di dogmi e non parola di rigenerazione spirituale dell'individuo e di rigenerazione sociale, non avrebbe avuta virtù di rinnovarsi via via nella storia. Poiché solo si rinnova ciò che è vitale, e vitale è ciò che prende forme concrete e si muove nelle contingenze della realtà e nelle vicissitudini della esperienza. ([[Alessandro Chiappelli]])
*Se il cristianesimo nella sua forma più piena è il puro accoglimento della salvezza di Dio eterno e trino che appare in Gesù Cristo, [[Maria]] è il perfetto cristiano, l'essere umano in senso assoluto. ([[Karl Rahner]])
*Se nell'esser cristiani non vi è ogni momento, come al principio, assolutamente il più grande pericolo umano possibile, il Cristianesimo è abolito. ([[Søren Kierkegaard]])
*Se per varie circostanze storiche non fosse sorto a tempo opportuno un sistema burocratico religioso con funzione politica, oggi della fede cristiana non rimarrebbe neanche la traccia... ([[Robert Musil]])
*Soltanto nel cristianesimo, solo in esso, l'uomo è diventato ''soggetto'', e come tale si scoprì l'uomo "occidentale". Soltanto nel cristianesimo ognuno, anche il più povero e insignificante, è diventato un soggetto assoluto di valore inestimabile e imperituro. ([[Karl Rahner]])
*Se tu dici: – Io sono un Giudeo, – nessuno si preoccuperà. Se tu dici: – Io sono Romano, – nessuno si sentirà scosso. Se tu dici: – Io sono un Greco, un barbaro, uno schiavo, un libero, – nessuno si turberà. Se tu dici: – Io sono un cristiano, – tutti si agiteranno. (''[[Vangelo secondo Filippo]]'')
*''Siate, Cristiani, a muovervi più gravi: | non siate come penna ad ogne vento, | e non crediate ch'ogne acqua vi lavi. | Avete il novo e 'l vecchio Testamento, | e 'l pastor de la Chiesa che vi guida; | questo vi basti a vostro salvamento. | Se mala cupidigia altro vi grida, | uomini siate, e non pecore matte, | sì che 'l Giudeo di voi tra voi non rida!'' ([[Dante Alighieri]], ''[[Divina Commedia]]'')
*Su ogni cristiano Dio ha un'idea particolare e assegna ad ognuno un posto preciso nella comunità ecclesiale. ([[Hans Urs von Balthasar]])
*Tra tutte le [[legge|leggi]] non ve n'è più favorevole a Principi, che la Christiana; perché questa sottomette loro, non solamente i corpi, e le facoltà de' sudditi, dove conviene, ma gli animi ancora, e le conscienze; e lega non solamente le mani, ma gli affetti ancora, e i pensieri. ([[Giovanni Botero]])
*Tutto ciò che da tre secoli si scoperse di leggi fisiche e storiche, disfece non solo il concetto ascetico del cristianesimo ma il concetto stesso di religione, come un sistema trascendente di cause e di effetti. Un cristianesimo senza dogmi, cioè senza assurdi, un cristianesimo come forma della ragione, sarebbe impossibile. Provati a gittare un vino spumeggiante e nuovo negli otri vecchi ed ei ti scoppierà in poco d'ora traboccando diffuso per terra. Il mondo contemporaneo è piu grande del cristianesimo, ei l'ha già oltrepassato per sempre. Chi lo mantiene convertito in un simbolo più o meno romantico, può ben ingannarti col nome, ma il cristianesimo senza un Dio individuale, senza apocalissi messianiche, senza redenzione dal peccato, senza predestinazione di grazia, senza rinascita della carne, senza oltretomba, senza chiesa, e senza Bibbia, non è che un'ironia superstite di sè stesso. ([[Gaetano Trezza]])
*Un anno fa, l'agenzia fides, espressione del dicastero vaticano per l'evangelizzazione dei popoli, ha diffuso un dossier sul tema "il cristianesimo e la sfida dei mass media". Sul banco d'accusa fiction e shoap tv, che non rispecchierebbero i valori cristiani [...] i valori cristiani! Per correggere il tiro la rai manderà in onda uno sceneggiato prodotto dalla LUX di Bernabei, intitolato "Marcinkus". Il rapporto fides si duole inoltre che i media siano tutti pervasi da situazioni ambigue e immorali che potrebbero sviare lo spettatore dalla retta via. Situazioni morbose che potrebbero addirittura ricordargli quello che accadde a Boston e a Los Angeles, lo scandalo dei preti pedofili. Oh, tranquilli, il [[Ratzinger|Papa]] ha perdonato i bambini molestati...! ([[Daniele Luttazzi]])
*Un odio profondo per tutte le ingiustizie, per tutte le iniquità, un desiderio ardente di [[uguaglianza]], di [[fratellanza]], di [[pace]] e di benessere fra gli uomini; un bisogno irresistibile di lottare, di combattere per realizzare questo desiderio – ecco l'anima, l'essenza, la parte vera, santa ed immortale del cristianesimo. [[Camillo Prampolini]]
*Un cristiano è perfettamente libero da tutti, soggetto a nessuno. Un cristiano è un servo di tutti, soggetto a tutti. ([[Martin Lutero]])
 
===[[Hans Urs von Balthasar]]===
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*Il cristianesimo non è una religione riassuntiva che assorbe in sé tutte le mitologie dell'umanità; vive del chiaro sì e no di Cristo.
*Quanto al sapere dei misteri del cuore di Dio: anche per essi il cristianesimo detiene l'unico ingresso disponibile: chi sfonda la porta con violenza trova la stanza del tesoro vuota.
 
===[[Papa Benedetto XVI|Benedetto XVI]]===
*All'inizio dell'essere cristiano non c'è una decisione etica o una grande idea, bensì l'incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva.
*Il cristiano non deve essere tiepido. L'Apocalisse ci dice che questo è il più grande pericolo del cristiano: che non dica di no, ma un sì molto tiepido. Questa tiepidezza proprio discredita il cristianesimo. La fede deve divenire in noi fiamma dell'amore, fiamma che realmente accende il mio essere, diventa grande passione del mio essere, e così accende il prossimo. Questo è il modo dell'[[evangelizzazione]]: «Accéndat ardor proximos», che la verità diventi in me carità e la carità accenda come fuoco anche l'altro. Solo in questo accendere l'altro attraverso la fiamma della nostra carità, cresce realmente l'evangelizzazione, la presenza del Vangelo, che non è più solo parola, ma realtà vissuta.
*Un cristiano non può essere mai triste perché ha incontrato Cristo, che ha dato la vita per lui.
 
===[[Emilio Bossi]]===
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*Il cristianesimo venne quando Ebrei, Greci e Romani avevano persa la libertà e la felicità, e la speranza di riacquistarle nel mondo presente: esso venne quando la gioia del vivere, propria dell'antichità primitiva, che ebbe il suo apogeo in Grecia, fu distrutta dalla riflessione e dalla pratica dolorosa della vita, facendo luogo alla noia del vivere, alle disillusioni recate dalle continue sciagure, a quel dolore universale delle cose che rendeva l'esistenza inesplicabile ed intollerabile eziandio, e forse soprattutto, perché con la coltura era cresciuto anche il sentimento della intollerabilità dei mali che affliggevano gli uomini ed i popoli.
*Il cristianesimo fu un nome che servì a legittimare ogni sorta di aberrazioni. Esso non è vero, né soggettivamente, né oggettivamente. Non soggettivamente, perché porta il nome di un autore che non è mai esistito; non oggettivamente, perché nel nome «cristianesimo» si son date convegno le dottrine più disparate e si sono amalgamate in mostruoso connubio.
 
===[[Celso (filosofo)|Celso]]===
*[{{NDR|I cristiani}}] Deridono coloro che adorano Zeus perché a Creta se ne mostra la tomba; ciò non di meno venerano colui che è risorto dalla tomba, senza sapere come né perché i Cretesi si comportano in questo modo.
*I Cristiani sono impostori, ed evitano accuratamente le persone più sofisticate, perché poco disposte a lasciarsi ingannare; e adescano invece gli zotici.
*I Cristiani stringono fra loro dei patti che violano le istituzioni tradizionali. I patti possono essere palesi, quando si fanno in conformità alle leggi, oppure occulti, quando vengono stipulati contro le istituzioni tradizionali. La cosiddetta agape dei Cristiani nasce dal pericolo comune, e vale assai più dei giuramenti. I patti fra Cristiani contravvengono alla legge comune.
*La loro morale è banale, e in confronto a quella degli altri filosofi non insegna alcunché di straordinario o di nuovo.
 
===[[Emil Cioran]]===
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*Noi viviamo nell'ambito della [[tradizione]] giudaico cristiana e non sappiamo affrontare la [[morte]] se non affidandoci a speranza ultraterrene. Abbiamo un concetto molto alto di noi, meritevoli di immortalità. Ma questa credenza è rivelatrice di una verità o di uno spropositato amore di sé? Perché, nel secondo caso, forse varrebbe la pena di consegnarci con largo anticipo al nostro limite, seguendo la saggezza greca là dove insegna: "Chi conosce il suo limite non teme il destino".
*Poi venne il cristianesimo e con esso la maledizione della carne. Il cristianesimo ha spezzato il mandala, i quattro che compongono l'armonia. Tre si trovano raccolti e separati dal quarto, il diavolo, che l'iconografia prese a dipingere con i tratti di Pan, il dio greco del sesso che, nell'ora meridiana da lui preferita, rincorreva con i suoi zoccoli da capra e le sue corna mozze le ninfe del bosco. Il cristianesimo tenne le fila della [[sesso|sessualità]] in Occidente, dove il cielo era separato dalla terra e lo spirito dalla carne. Se un bel giorno si smettesse di esecrare la pornografia, che poi altro non è se non la carne nella sua solitudine, e si incominciasse a esecrare chi ha ridotto la carne in solitudine, separandola dal cielo per farne l'anticamera dell'inferno, il primo girone della Commedia.
 
===[[Nicolás Gómez Dávila]]===
*Chiunque non confidi nell'uomo è, in fondo, un cristiano.
*Essere cristiani è trovarsi di fronte a colui cui non possiamo nasconderci, di fronte a cui non possiamo mascherarci. È assumersi il peso di dire la verità anche quando offende.
*Il cristiano moderno sente l'obbligo professionale di mostrarsi affabile e allegro, di sfoggiare un benevolo sorriso a trentadue denti, di ostentare cordialità ossequiosa per convincere il miscredente che il cristianesimo non è religione «ombrosa», dottrina «pessimista», morale «ascetica». Il cristiano progressista ci stringe forte la mano con ampio sorriso elettorale.
 
===[[Bill Hicks]]===
*Cristiani che uccidono, ah! Siamo a corto di idee su questo pianeta, non è vero?
*Ho fatto questo spettacolo in Alabama e questi tre bifolchi mi incontrarono dopo lo spettacolo. "Signor tipo divertente, vieni qui. Ehi amico, siamo cristiani, non ci piace quello che hai detto!". Ho risposto: "Allora perdonatemi".
*Molti cristiani portano croci attorno al collo. Pensate che quando [[Gesù]] tornerà, vorrà vedere una fottuta croce? È come andare da [[Jacqueline Kennedy Onassis|Jackie Onassis]] con su un ciondolo a fucile.
 
===[[Denis Hollier]]===
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*Partendo dall'assunto che la Chiesa è la confutazione dell'Impero, egli {{NDR|[[Pierre Klossowski]]}} denuncia il travestirsi dell'Impero in Chiesa «trionfante»: «Cesare in effetti non è ancora l'Anticristo; solo dopo che Cristo si sarà rivelato al mondo, ''Cesare'' "con l'anima di Cristo" diventerà l'Anticristo». Così, lo ''In hoc signo vinces'' di [[Costantino]] è ciò attraverso cui si realizza «l'eresia» che trasforma la comunità cristiana in Impero (''Qui est mon prochain?'', in «Esprit», n. 75, dicembre 1938, p. 405). Questo bel saggio di Klossowski è la versione cristiana dell'eterologia del Collegio: «Il nemico – egli scrive – risponde all'ignoranza più o meno concertata nella quale mi trovo nei confronti delle mie proprie virtualità [...] L'anima, per essenza eterogenea, proietta al di fuori ciò che in essa contraddice lo stato omogeneo che reputa di aver raggiunto; a partire da lì l'elemento eterogeneo produrrà tanti più guasti all'interno dell'anima in quanto la sua immagine avrà preso corpo all'esterno».
*{{NDR|Citando [[Alphonse de Châteaubriant]]}} Il razzismo [[Adolf Hitler|Hitleriano]] affonda dunque «le sue radici organiche nell'acqua generosa del profondo lago cristiano».
 
===[[Primo Mazzolari]]===
*Il cristiano che si ferma e si chiude invece di camminare rischia di smarrire la coscienza della cattolicità.
*Il Cristianesimo non ha bisogno di prendere a prestito, né di aggiornarsi ai tempi, allineandosi con movimenti che hanno una funzione storica limitata e passeggera.
*Il cristiano è l'uomo finalmente promosso a uomo.
*Nessuno è più viandante di un cristiano. Un altro può sostare ove gli piace, poiché davanti ad ogni sorgente l'attende una sete. Il cristiano, ha la sete di tutte le cose visibili e invisibili; la sete che non si può frazionare in piccole avventure, saldato com'è a Qualcuno, che pur non conoscendo ancora bene, pur non sapendo con qual nome chiamarlo, sa di dover cercare in un'Avventura che gli impone il ritorno qualora la strada non cammini.
 
===[[Vittorio Messori]]===
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*Il cristianesimo è un platonismo per il «popolo».
*In tal modo il cristianesimo come dogma è crollato per la sua stessa morale: in tal modo anche il cristianesimo come morale deve ancora crollare – noi siamo alla soglia di questo avvenimento.
*La decisione del cristiano di trovare brutto e malvagio il [[mondo]] ha reso il mondo brutto e malvagio.
*Quale luogo spaventevole ha saputo fare della terra il cristianesimo, già per il solo fatto di aver collocato ovunque il [[croce_cristiana|crocifisso]], e per aver in tal modo designato la terra come il luogo in cui «''il giusto viene martirizzato a morte''»!
 
===[[Camillo Prampolini]]===
*Il "[[regno di Dio]]" voluto da Gesù, non fu ancora attuato. Passati i pericoli dei primi anni del cristianesimo, molti vollero dirsi cristiani, ma quasi nessuno si ricordò de' principii di Cristo.
*Voi potete anche andare in [[chiesa (architettura)|chiesa]] ogni giorno; voi potete ogni giorno confessarvi e comunicarvi; voi potete recitare quante preghiere volete; ma se assistete indifferenti alle miserie e alle ingiustizie che vi circondano, se nulla fate perché esse debbano scomparire, voi non avete nulla di comune con [[Cristo]] e i suoi seguaci, voi non avete capito nulla delle loro dottrine, voi non avete il diritto di chiamarvi cristiani...
*Voi vi dite cristiani, perché recitate le preghiere che vi insegnarono i vostri parenti; perché andate alla messa e alla benedizione; perché infine vi confessate, vi comunicate e osservate tutte le altre pratiche del culto cattolico. Ma credete voi che questo basti per chiamarsi cristiani?
*Un odio profondo per tutte le ingiustizie, per tutte le iniquità, un desiderio ardente di [[uguaglianza]], di [[fratellanza]], di [[pace]] e di benessere fra gli uomini; un bisogno irresistibile di lottare, di combattere per realizzare questo desiderio – ecco l'anima, l'essenza, la parte vera, santa ed immortale del cristianesimo.
 
===[[Karl Rahner]]===
*Con tutto il suo impegno per la felicità terrena, la giustizia e il superamento dell'egoismo sociale, il cristiano attende la vita eterna con Dio, sapendo naturalmente che la può conseguire, e con essa la redenzione promessa dal Signore, soltanto attraverso l'atteggiamento di un amore incondizionato verso il [[prossimo]].
*Il cristiano deve, in ultima analisi, prendere la propria decisione davanti alla [[croce cristiana|croce di Cristo]]. Qui sta la sua salvezza, qui appare con chiarezza ai suoi occhi il senso della sua esistenza. Ma sulla croce, come dice San Paolo, Dio vince mediante l'impotenza e la follia di Colui che vi muore sopra, benché Paolo fosse incrollabilmente convinto che con il Crocefisso è giunto il regno definitivo di Dio. Il cristiano deve prendere le sue decisioni secondo i criteri proclamati da Gesù nel discorso della montagna. Deve abbracciare la follia della croce, che è richiesta come vera sapienza del cristiano.
*Se il cristianesimo nella sua forma più piena è il puro accoglimento della salvezza di Dio eterno e trino che appare in Gesù Cristo, [[Maria]] è il perfetto cristiano, l'essere umano in senso assoluto.
*Soltanto nel cristianesimo, solo in esso, l'uomo è diventato ''soggetto'', e come tale si scoprì l'uomo "occidentale". Soltanto nel cristianesimo ognuno, anche il più povero e insignificante, è diventato un soggetto assoluto di valore inestimabile e imperituro.
 
===[[Ermes Ronchi]]===
*In ogni epoca i cristiani hanno tentato di giungere all'essenza, al nocciolo del cristianesimo. Ebbene, il Vangelo stesso ce lo trasmette con il Padre Nostro. È in una preghiera, e non in una dottrina o in un insieme di dogmi, che è riassunto il messaggio di Gesù.
*In tutte le religioni il Dio chiede dei sacrifici; il sacrificio consisteva nel distruggere qualcosa in onore del divino. Nella religione cristiana avviene il capovolgimento, non più un Dio che chiede di distruggere qualche cosa, ma invece un Dio che si distrugge per dare, che consuma se stesso per donare.
 
===[[Arthur Schopenhauer]]===
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===[[Adrienne von Speyr]]===
*Ciascuna delle sue parole {{NDR|di [[Gesù]]}} è un invito a rendere cristiano il tempo che ci è dato a disposizione, a trattarlo come un materiale a cui dare una forma per Dio nella fede.
*L'inizio è la forma della vita cristiana. Essere cristiano è un'eterna promessa, che non è mai del tutto attuata sulla terra, è un tendere, cercare, lottare, bussare e anelare a qualcosa che si apre sempre senza essere mai del tutto aperto, che è perennemente in germe.
*Nonostante che il Signore non abbia mai parlato in segreto, nonostante che nel cristianesimo non vi sia alcuna dottrina segreta oltre a quella insegnata pubblicamente, tutto in questa dottrina è quanto mai pieno di mistero.
*Se ci poniamo con consapevolezza davanti all'insegnamento cristiano, anche se questo sapere ci sarà forse comunicato solo nell'ultima ora, allora abbiamo capito che Dio ci accoglie e ci innalza nella vita eterna se noi ci siamo spogliati di tutto, se noi siamo completamente aperti, se abbiamo rinunciato a noi stessi. E non dobbiamo rinunciare proiettati verso il nulla, ma verso la vita eterna, nella pienezza di Dio. Se riusciamo a vedere questa cosa per tempo, allora possiamo vendere ciò che abbiamo, possiamo non solo pronunciare un sì esitante all'ultimo momento al farci rapire da Dio, ma ci è dato di parteciparvi sino in fondo: abbandonare noi stessi, vendere ciò che abbiamo, spogliare noi stessi sino alla completa nudità. È questo il rischio del cristianesimo, il rischio della sequela, il rischio di entrare nella vita eterna.
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*L'ideale cristiano è davanti a noi da diciotto secoli; ed ora brilla di una tale intensità che occorre fare un grande sforzo, per non accorgerci che tutti i nostri mali derivano dal fatto che noi non lo prendiamo come nostra guida.
*La dottrina cristiana insegna all'uomo che l'essenza dell'anima sua è l'amore, che la sua felicità non è di amare la tale o la tal altra entità, ma bensì il principio di tutto, Dio, ch'egli ha coscienza di contenere in sé. Ecco perché egli amerà tutti e tutto. (''[[Il regno di Dio è in voi]]'')
*{{NDR|Motivando il titolo del libro ''Memorie di un cristiano''}} So che per questo titolo mi condanneranno. Alcuni – i più – diranno: sarebbe ora che la smettesse con queste sciocchezze. Al giorno d'oggi lo capiscono tutti che la fede cristiana è una delle tante religioni. E tutte le religioni sono superstizioni, sono cioè quel materiale che più di ogni altra cosa intralcia l'evoluzione dell'umanità. Altri diranno: come, di un cristiano? Chi può dire di sé: io sono un cristiano? Il vero cristiano è innanzitutto umile e non osa definir sé stesso cristiano né tantomeno dichiararsi tale sulla carta stampata. Mi condannino pure, ma io metterò questo titolo. Non mi fa paura che mi si accusi di essere retrogrado perché non soltanto non ritengo che la religione sia una superstizione, ma, al contrario, ritengo che la verità religiosa sia l'unica verità accessibile all'uomo, e la dottrina cristiana io la ritengo una verità che – lo vogliano riconoscere gli uomini o no – si trova a fondamento di tutto il sapere umano, e non mi fa paura nemmeno mi si condanni perché ho l'orgoglio di chiamarmi cristiano, dato che le parole: io sono un cristiano, le intendo diversamente da come le si intende di solito.
*Un medico alienista raccontava che un giorno, d'estate, uscendo dall'ospizio, i pazzi l'accompagnarono fino alla porta di strada.<br>― Venite in città con me! Egli disse loro.<br>I malati acconsentirono, ed una piccola brigata lo seguì. Ma più essi andavano innanzi nella strada in mezzo al libero movimento degli uomini sani, maggiormente s'intimidivano e si stringevano intorno al medico. Finalmente, essi domandarono tutti di tornare all'ospizio, al loro modo di vivere insensato, ma abituale, al loro custode, alle battiture, alla camicia di forza, alle celle.<br>Allo stesso modo si stringono e vogliono tornare al loro antico modo di vivere [...] gli uomini che il cristianesimo chiama alla libertà, alla vita dell'avvenire, libera e razionale. (''[[Il regno di Dio è in voi]]'')
 
===[[Gore Vidal]]===
*Anche un bambino può vedere la discrepanza tra quello che i galilei {{NDR|termine derogatorio per i cristiani}} dicono di credere e quello che effettivamente credono: ci sono le loro azioni a rivelarlo. Una religione di fratellanza e di amore che ogni giorno miete vittime fra quelli che non sono d'accordo con la sua dottrina si può giudicare soltanto ipocrita, se non peggio.
*I cristiani, molto abilmente, hanno indotto nei loro riti quasi tutti gli elementi popolari dei culti di Mitra, di Demetria e di Dioniso. Il cristianesimo moderno è un'enciclopedia della superstizione tradizionale.
*{{NDR|Sui cristiani}} I loro giorni di splendore sono finiti. Non solo ho proibito che perseguitino gli ellenisti, ho anche proibito che si perseguitino fra loro. E loro mi giudicano insopportabilmente crudele!
*Nulla al mondo eguaglia in ferocia un vescovo a caccia di "eresie", come i cristiani chiamano le opinioni diverse dalle loro. E sono particolarmente sicuri di sé, su un argomento che ignorano completamente, come tutto il resto dell'umanità. Intendo la morte.
*Una setta che mira solo a distruggere una civiltà nata al suono della lira del cieco Omero.
 
===[[Simone Weil]]===
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==Voci correlate==
*[[Cristiano (religione)|Cristiano]]
*[[Croce cristiana]]
*[[Gesù]]