Enzo Bianchi: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Enzo Bianchi==
*A noi cristiani non bastano i [[rito|riti]], serve l'adesione del cuore e dell'intelletto. Non basta ripetere formule di cui non si sa il significato: chi prega deve capire ciò che dice, e in questo senso la riforma liturgica del Concilio Vaticano II è stata fondamentale per una fede più pensata, che non sia solo [[devozione]].<ref name="toscanaoggi.it,26apr2019">Citato in Riccardo Bigi, ''[https://www.toscanaoggi.it/Vita-Chiesa/Festival-delle-religioni-a-Firenze-basilica-di-San-Miniato-gremita-per-Enzo-Bianchi-e-Sergio-Givone ''Festival delle religioni: a Firenze basilica di San Miniato gremita per Enzo Bianchi e Sergio Givone]'', ''Toscana Oggi.it'', 26 aprile 2019.</ref>
*[[Hans Urs von Balthasar]] fu personalità poliedrica e singolarissima, probabilmente un uomo più grande del tempo in cui visse: musicista, germanista, letterato, filosofo, teologo, editore, traduttore, maestro spirituale, conferenziere, fu autore di una vasta produzione teologica in cui dialogò con il patrimonio culturale dell'Occidente.<ref>Da ''Von Balthasar: l'abisso e la bellezza'', ''Avvenire'', 12 agosto 2005.</ref>
*L'esperienza di [[fede]] è esperienza di bellezza, di un incontro tanto reale quanto indicibile, di una presenza più intima a noi del nostro stesso intimo. Ed è esperienza che investe anche il corpo e i sensi. In Oriente il santo è l'uomo con il volto luminoso, il cui corpo esala profumo, la cui somaticità è ormai evento di bellezza e di comunione. Certo, guai a confondere lo psicologico e l'emozionale con lo spirituale, ma lo spirituale traversa lo psichico e investe i sensi del corpo.<ref>Da ''Lessico della vita interiore. Le parole della spiritualità'', BUR, Milano, 2004.</ref>
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*Quando forze politiche vogliono generosamente offrire protezione giuridica o prestazioni finanziarie alle chiese, in realtà operano per il proprio tornaconto. (I, 1)
*La nostra [[società]] è sempre più pluralista per religione, morale, costumi: in essa il cristianesimo deve vivere e collocarsi senza logiche di inimicizia e di creazione di un avversario. (I, 2)
*Il vangelo, infatti, ispira sì l'agire storico dei cristiani, ma è nella stessa storia che diviene comprensibile. L<nowiki>'</nowiki>''ethos'' non è dato una volta per sempre, non è calato dall'alto né normativamente contenuto nei libri, ma è costantemente elaborato nella storia, nel cammino fatto accanto e assieme ad altri uomini. (I, 5)
*Non soluzioni tecniche, non ricette politiche, ma la voce dei pastori sarà tanto più autorevole quanto più capace di essere voce del vangelo e non di risposte tecniche in merito all'attuazione delle esigenze evangeliche. (II, 4)
*Non si incontra mai l'[[islam]] o una religione, bensì uomini e donne che appartengono a determinate tradizioni religiose e per i quali questa appartenenza è un aspetto di un'identità molteplice e non monolitica. (II, 5)