Vino: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1
+1
Riga 10:
*''Appresta il vino i cuori e alla passione | li fa più pronti: sfumano i pensieri; | nel molto vino ogni penar si stempra.'' ([[Publio Ovidio Nasone]])
*''Bevi il vino versato dalla mano di chi è esile di cintura, ben formato, dritto come un ramoscello di ebano non avente curvature. | Bevilo! e mostrati generoso con quel che hai fra le mani: non accumulare oggi per timore della povertà di domani. | Quanta differenza vi è tra chi compra il vino del quale si delizia e chi piange per l'allontanamento dell'amata e dell'assembramento. ''[...]'' | Loda il vino per le sue grazie e chiamalo col più bello dei suoi nomi. | Non rendere l'acqua sua soggiogatrice e non fare il vino signore della sua acqua.'' ([[Abu Nuwas]])
*''Cade il vino nel bicchiere poi nessuno più si muove | e non sai se fuori all'aria ci sia il sole oppur se piove. | E quell'uomo si ricorda e, per uno scherzo atroce, | quasi il vino gli dà forza, l'illusione gli dà voce.'' ([[Francesco Guccini]])
*''Camminare con quel contadino | che forse fa la stessa mia strada, | parlare dell'uva, parlare del vino | che ancora è un lusso per lui che lo fa.'' ([[Rino Gaetano]])
*''Caro il mio [[grano]]! Quando il mio tesoro | mando al mulino, se ne va, sì, questo; | ma quello nasce sotto il mio lavoro. | […] | Tua carne è il [[pane]] – Ma tuo sangue, il vino – | Che odore sa l'odore di pan fresco! – E che cantare fa cantar di tino! –'' ([[Giovanni Pascoli]])