Suicidio: differenze tra le versioni

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*È certo che l'uomo il più sano, e fors'anco il più gaio, potrà, capitando il caso, determinarsi al suicidio; ciò succederà quando l'intensità dei dolori o d'una sventura prossima ed inevitabile sarà più forte dei terrori della morte. ([[Arthur Schopenhauer]])
*Ho tentato il suicidio due o tre volte, ma per una ragione o per l'altra ho fallito: semplicemente non ero un vero professionista del suicidio. ([[Charles Bukowski]])
*L'idea di togliersi la vita è, paradossalmente, un processo vitale, lento e progressivo, tutto sommato coerente, perché deve portare l'individuo ad accettare quell'esito come l'unico modo per uscire dalla propria dolorosissima, intollerabile condizione. E per riuscirci occorre forza, determinazione, perserveranza e anche un'enorme dose di coraggio. ([[Paolo Crepet#LilbertàLibertà|Paolo Crepet]])
*Il gusto del suicidio è un dono. ([[Georges Bernanos]])
*Il suicida è un carcerato che, nel cortile della prigione, vede una forca, crede erroneamente che sia destinata a lui, evade nottetempo dalla sua cella, scende giù e s'impicca da sé. ([[Franz Kafka]])