Francesco Guccini: differenze tra le versioni
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*''Sono contro il matrimonio, sono senza patrimonio, | non ho quello che si dice un posto al sole.'' (da ''Il sociale e l'antisociale'', n. 10)
*''Non amo viver con tutta la [[gente]], mi piace solo la gente "bene" | come si dice comunemente: "bene si nasce non si diviene"''. (da ''Il sociale e l'antisociale'', n. 10)
*''Sono elegante ed è inutile dire
*''Non ho rapporti coi proletari, soltanto a tarda notte lungo i viali''. (da ''Il sociale e l'antisociale'', n. 10)
=== ''Due anni dopo'' ===
'''Etichetta''': EMI, 1970.
*''Ed ogni giorno ormai sentirsi raccontare la storia conosciuta, | la frase risaputa, la propria morta vita.'' (da ''Lui e lei'', lato A, n. 1)
*''E così, assieme, vivremo in eterno qua sulla terra, l'albero e io sempre svettanti, in estate e in inverno contro quel cielo che dicon di Dio''. (da ''L'abero ed io'')▼
*''Di antichi fasti la piazza vestita | grigia guardava la nuova sua vita, | come ogni giorno la notte arrivava, | frasi consuete sui muri di Praga, | ma poi la piazza fermò la sua vita | e breve ebbe un grido la folla smarrita | quando la fiamma violenta ed atroce | spezzò gridando ogni suono di voce.'' (da ''[[Primavera di Praga]]'', lato A, n. 2)
*''Vedi cara, è difficile a spiegare, è difficile parlare dei fantasmi di una mente. Vedi cara, tutto quel che posso dire è che cambio un po' ogni giorno, è che sono differente. Vedi cara, certe volte sono in cielo come un [[aquilone]] al vento che poi a terra ricadrà. Vedi cara, è difficile a spiegare, è difficile capire se non hai capito già...'' (da ''Vedi Cara'')▼
*''Quando la fiamma col suo fumo nero | lasciò la terra e si alzò verso il cielo, | quando ciascuno ebbe tinta la mano, | quando quel fumo si sparse lontano, | [[Jan Hus]] di nuovo sul rogo bruciava | all'orizzonte del cielo di Praga''. (da ''Primavera di Praga'', lato A, n. 2)
*''Non cercare in un viso la ragione, in un nome la passione che lontano ora mi fa.'' (da ''Vedi Cara'')▼
*''Dimmi chi era che in corpo, | portava la città intera che lo accompagnava: | la città intera che muta lanciava | una speranza nel cielo di Praga.'' (da ''Primavera di Praga'', lato A, n. 2)▼
*''Vedi cara, certi giorni sono un anno certe frasi sono un niente che non serve più capire. Vedi cara, le stagioni ed i sorrisi son denari che van spesi con dovuta proprietà.'' (da ''Vedi cara'')▼
*''Tu sei tutto, ma quel tutto è ancora poco, tu sei paga del tuo gioco ed hai già quello che vuoi. Io cerco ancora e così non spaventarti quando senti allontanarmi: fugge il sogno, io resto qua!'' (da ''Vedi Cara'')▼
*''Il tempo è passato e la grande giornata è quasi finita e non è cominciata: hai visto che lui la tua amica ha baciato e da te non verrà''. (da ''Il
*''Consolati e pensa che il tuo compleanno ritorna fra poco, soltanto fra un anno, gli amici gentili un regalo faranno, ed il tuo tempo va e non tornerà...''(da ''Il
*''Quando
▲*''E così, assieme, vivremo in eterno qua sulla terra, l'albero e io sempre svettanti, in estate e in inverno contro quel cielo che dicon di Dio''. (da ''L'
▲*''Dimmi chi era che in corpo | portava la città intera che lo accompagnava: | la città intera che muta lanciava | una speranza nel cielo di Praga.'' (da ''Primavera di Praga'')
*''E ancora non sai come potrai | trovare lungo i muri un'
▲*''Vedi cara, è difficile a spiegare, è difficile parlare dei fantasmi di una mente. Vedi cara, tutto quel che posso dire è che cambio un po' ogni giorno, è che sono differente. Vedi cara, certe volte sono in cielo come un [[aquilone]] al vento che poi a terra ricadrà. Vedi cara, è difficile a spiegare, è difficile capire se non hai capito già...'' (da ''Vedi
▲*''Non cercare in un viso la ragione, in un nome la passione che lontano ora mi fa.'' (da ''Vedi
▲*''Vedi cara, certi giorni sono un anno certe frasi sono un niente che non serve più capire. Vedi cara, le stagioni ed i sorrisi son denari che van spesi con dovuta proprietà.'' (da ''Vedi cara'', lato B, n. 3)
▲*''Tu sei tutto, ma quel tutto è ancora poco, tu sei paga del tuo gioco ed hai già quello che vuoi. Io cerco ancora e così non spaventarti quando senti allontanarmi: fugge il sogno, io resto qua!'' (da ''Vedi
===''L'isola non trovata''===
'''Etichetta''': EMI, 1970.
*''E un altro giorno è andato, la sua musica ha finito, quanto tempo è ormai passato e passerà?'' (da ''Un altro giorno è andato'')
*''La sfera di cristallo si è offuscata e l'aquilone tuo non vola più, nemmeno il dubbio resta nei pensieri tuoi e il tempo passa e fermalo, se puoi!'' (da ''Un altro giorno è andato'')
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===Opere===
{{Pedia|Folk beat n. 1||(1967)}}
{{Pedia|Due anni dopo||(1970)}}
{{Pedia|Radici (album)|''Radici''|(1972)}}
{{Pedia|Amerigo (album)|''Amerigo''|(1978)}}
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