Dipinto: differenze tra le versioni

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==Citazioni==
*Chi crede che in un dipinto non vi sia altro che forma plastica è come chi immagina che nell'acqua non vi sia altro che idrogeno. ([[Aldous Huxley]])
*Credo che il metodo più sicuro per giudicare un quadro, sia quello di non riconoscervi, in principio, nulla, e di fare successivamente tutta la serie d'induzioni imposta da una presenza simultanea di macchie di colore in metafora, di supposizione in supposizione, la comprensione del soggetto, e talvolta solo la consapevolezza del piacere, consapevolezza che non sempre si ha inizialmente. ([[Paul Valéry]])
*Dire di un dipinto, come spesso si dice in sua lode, che rivela un lungo e serio lavoro, equivale a dire che è incompleto e non avrebbe dovuto essere esposto alla vista. ([[James Abbott McNeill Whistler]])
*Ha venduto i dipinti. Poi ha venduto le foto dei dipinti. Poi ha venduto le cartoline con le foto dei dipinti. (''[[Big Eyes]]'')
*I quadri: immagini senza vita fatte di schifezze appiccicose colorate. (''[[I Simpson (quinta stagione)|I Simpson]]'')
*Il dipinto è il mio palcoscenico, e gli uomini e le donne i miei attori che si esibiscono in uno spettacolo "muto". ([[William Hogarth]])
*Il pittore dispone su una superficie piana determinati impasti, le cui linee di separazione, gli spessori, le fusioni e contrasti, gli servono per esprimersi. Lo spettatore vi scorge soltanto un'immagine più o meno fedele di carni, gesti e paesaggi, come attraverso la finestra del muro d'un museo. Il quadro è giudicato in base allo stesso spirito con cui si giudica la realtà. ([[Paul Valéry]])
*L'[[eloquenza]] è un ritratto del pensiero; perciò, quelli che dopo aver dipinto aggiungono ancora qualcosa, fanno un quadro invece di un ritratto. ([[Blaise Pascal]])
*La costruzione dei quadri è stupidamente tradizionale. I pittori ci hanno sempre mostrato cose e persone poste davanti a noi. Noi porremo lo spettatore nel centro del quadro. (''[[Manifesti futuristi]]'')
*La più grande rivoluzione estetica nella storia della [[pittura]] si verificò quando il colore venne usato strutturalmente; allora i quadri cessarono di essere disegni colorati. ([[John Dewey]])
*La prima virtù per un dipinto è di essere una gioia per gli occhi. ([[Eugène Delacroix]])
*Le opere dipinte direttamente sul luogo posseggono un potere e una vivacità che non possono essere riprodotte nell'atelier. ([[Eugène Boudin]])
*Non puoi mangiare il [[Mochi (gastronomia)|mochi]] che è in un dipinto.<ref>In lingua originale: «絵に描いた餅は食えぬ». Le rappresentazioni artistiche non vanno confuse con la realtà.</ref> ([[proverbi giapponesi|proverbio giapponese]])
*Parliamo dell'armonia di una [[stanza]] come parleremmo dell'armonia di un quadro: perché sia il quadro che la stanza possono venire ricondotti agli stessi principi incrollabili che regolano ogni forma d'arte. ([[Edgar Allan Poe]])
*Per me un quadro è l'articolazione di una preghiera, un mezzo magico per raggiungere l'al di là, in seno al mondo. ([[Pierre Drieu La Rochelle]])
*Raro avveniva a quei tempi che un pittore potesse fare un quadro di testa sua. I comuni, i monasteri, le confraternite, le chiese davano non solo il soggetto del quadro, ma anche i particolari: le monache specialmente si adunavano a parlamento, e ciascuna nel quadro voleva il suo santo, e ne fissava l'atteggiamento, e perfino il vestito; e da ciò quel miscuglio di santi, quegli anacronismi di fogge e d'{{sic|accessorii}} che si trovano nei quadri del quattrocento. ([[Luigi Bonazzi]])
*Quando dipingo, non sono consapevole di ciò che sto facendo. È solo dopo una specie di periodo di «convivenza» con il mio quadro che mi rendo conto di ciò che ho fatto. Non ho nessun timore di apportare modifiche, distruggere l'immagine, ecc., perché il dipinto ha una vita a sé. Per me, cerco di farlo nascere. È solo quando perdo il contatto con il quadro che nasce fuori un pasticcio. Altrimenti c'è una pura armonia, la mia attività si imposta in base a un agevole dare e prendere, e il dipinto viene fuori bene. ([[Jackson Pollock]])
*Quando in un quadro mi rimane dello spazio, l'adorno di figure che invento. ([[Paolo Veronese]])
*– Quanto ci metti a fare un quadro?<br />– Ah... a volte un giorno, a volte un anno. Non si può dire, deve crescere.<br />– Non sapevo che i quadri crescessero.<br />– Ma i sentimenti sì, e sono molto importanti i sentimenti. Be', prendi me: nessuno mi ha insegnato a disegnare e così dipingo quello che sento quando guardo una cosa.<br />– Ah sì?<br />– È come... come innamorarsi, credo. Capisci? Incontri qualcuno, la cosa cresce e non pensi più a nessun altro.<br />– È interessante.<br />– Dal mio punto di vista, è così anche l'arte. Ogni quadro, se è buono, è un atto d'amore. (''[[La strada scarlatta]]'')
*Sono convinto che il quadro più realista non è mai reale. ([[Domenico Paladino]])
*Un quadro in un museo è forse la cosa al mondo che ascolta il maggior numero di osservazioni stupide. ([[Edmond e Jules de Goncourt]])
*Un quadro vale solo in quanto è, essere totale: non bisogna dire nulla: essere soltanto. ([[Piero Manzoni]])