Giotto: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni su Giotto: Alessandro Chiappelli
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*''Giottus, non solum illustris fame decore antiquis pictoribus comparandus, sed arte et ingenio preferendus, in pristinam dignitatem nomenque maximum picturam restituit.''
:Giotto, che dovrebbe non soltanto essere paragonato agli antichi per lo splendore della sua fama, ma dovrebbe essere posto al di sopra di essi per il suo talento, riportò la pittura all'antica dignità e al vecchio prestigio. ([[Filippo Villani]])
*Giotto mentre nulla apprese da Duccio e dai primitivi senesi, dall'arte e di Nicola e di Giovanni Pisano e più forse dalle opere dei pittori e mosaicisti romani e dalla scuola del Cavallini, derivò impulso ad ingrandire il suo stile. Gli è che se in diversi punti d'Italia cominciavano nella seconda metà del secolo XIII, spontaneamente ad aprirsi i nuovi germi al sol nuovo della rinascenza, solo in Firenze furono potentemente fecondati dal genio di Giotto, come in Pisa dal genio di Nicola, pisano d'origine ma probabilmente di padre pugliese, e da Giovanni. ([[Alessandro Chiappelli]])
*... Giotto rimutò l'arte del dipingere di greco in latino e ridusse al moderno; ed ebbe l'arte più compiuta che avessi mai più nessuno. ([[Cennino Cennini]])
*Io so, come diceva [[Pasolini]], so e so perfettamente che potrebbe esserci un presidente della repubblica che corrisponde a quello a cui nessuno può dire di no, perché che cos'è che è considerato e ammirato in [[Italia]] da tutto il mondo, conosciuto? [[Pierluigi Bersani|Bersani]]? [[Beppe Grillo|Grillo]]? [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]]? No, [[Donatello]], Giotto, [[Michelangelo]], [[Filippo Brunelleschi|Brunelleschi]], [[Giuseppe Verdi|Verdi]], [[Mozart]] e [[Lorenzo Da Ponte|Da Ponte]]. ([[Vittorio Sgarbi]])