Aldo Carotenuto: differenze tra le versioni
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→Citazioni di Aldo Carotenuto: aggiunta citazione su Fernanda Pivano |
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*In analisi ci imbattiamo spesso in persone che sembrano pagare per delle colpe che in realtà non hanno mai commesso.<ref>Da ''Ingresso nel mondo adulto'' in ''L'autunno della coscienza '', Boringhieri, 1985, p. 96. ISBN 8833950247</ref>
*La difficoltà di Bernhard dipendeva dalla sua apparteneva al tipo intuitivo con sentimento che viene sempre sottoposto a una feroce critica del pensiero [...] la sua era una religione mista di ebraismo, cristianesimo e buddismo nella quale era fortissimo il senso di un disegno più vasto nel quale ognuno doveva muoversi.<ref>Da ''Ancora su Bernhard'' in ''Jung e la cultura italiana '', Ubaldini-Astrolabio, 1977, p. 86. ISBN 8834005295</ref>
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*Nei momenti del più grande dolore nella vita di tutti i giorni, si sta in silenzio e l'unica cosa che si può fare è abbracciare una persona. Non si deve dire neanche una parola. Perché al dolore si risponde soltanto con l'abbraccio, il che vuol dire io ti contengo e ti capisco. Ti comprendo.<ref>Citato in [[Ottavio Rosati]], ''Il Triplo Psicodramma di Aldo Carotenuto'', Di Renzo Editore, 1994, p. 107. ISBN 8886044216</ref>
*Oggi, entrando al Teatro Flaiano mi chiedevo perché il mio allievo [[Ottavio Rosati]] ha sposato in chiesa la psicologia se poi la tradisce sempre col mondo dello spettacolo.<ref>Da ''La personalità e lo psicodramma'' in ''Atti del convegno su Pirandello e Moreno tenuto al Teatro Flaiano nel Marzo 1983''; disponibile su ''[http://www.plays.it/ipod/scritti/aldo-carotenuto/655-la-personalita-e-lo-psicodramma Plays.it]''.</ref>
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