Scrittore e lettore: differenze tra le versioni

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Citazioni su '''scrittore e lettore'''.
 
*Come [[Regole dai libri|regola]] generale, nessuno dovrebbe apporre la sua faccia al suo libro. Guardando il contegno dell'autore il lettore è raramente in grado di mantenere il proprio. ([[Edgar Allan Poe]])
*È il fatto di sfuggire alla sofferenza che fa i ''grandi'' scrittori: uno si sente così bene che fa sentire bene i lettori. ([[Charles Bukowski]])
*Esistono, secondo me, gli scrittori-scrittori e gli scrittori-lettori. Lo scrittore-scrittore lancia le sue parole nello spazio, e queste parole cadono in un luogo sconosciuto. Lo scrittore-lettore va a prendere quelle parole e le riporta a casa, come Vespero le capre, facendole riappartenere al mondo che conosciamo. ([[Cesare Garboli]])
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*Il romanzo per me è una casa dove scrittore e lettore convivono, ed entrambi devono arredare la storia. Se il lettore si ritrova immerso nella storia fin dal principio credo che dipenda, appunto, dalle centinaia di pagine che ho scritto prima, che conosco solo io ma che, in qualche modo, mi sono servite a costruire un mondo. A volte, quando leggo i manoscritti di qualche esordiente [...] mi viene da dirgli «tu non conosci il gusto di [[gelato]] preferito del tuo personaggio!», anche se questo dettaglio, poi, alla fine nel romanzo non compare. Del tuo personaggio devi sapere tutto: cosa pensa, cosa mangia, che auto possiede o vorrebbe avere. Il lettore lo capisce se non sai tutto dei tuoi personaggi. Mi sembra più onesto: solo quando ti appassioni veramente riesci a trasmettere delle emozioni. ([[Fabio Genovesi]])
*Il ruolo dello [[scrittore]] non è quello di suggerire delle soluzioni perché la sua missione è ad un tempo più modesta e più alta: il romanziere deve forzare il lettore ad interrogare su se stesso e sul senso del suo destino. ([[Michele Prisco]])
*L'ho capito io questa sera: occorre che l'autore muoia perché il lettore si accorga della sua verità. ([[Umberto Eco]])
*Le [[frase|frasi]] sono pietruzze che lo scrittore getta nell'animo del lettore. Il diametro delle onde concentriche che esse formano dipende dalle dimensioni dello stagno. ([[Nicolás Gómez Dávila]])
*Perché un'opera rimanga viva lo scrittore deve sapere che da qualche parte esiste, nel presente o nel futuro, quell'essere particolare, quel fenomeno dialettico che è il lettore, alleato e insieme nemico. Che chiama e contemporaneamente respinge. C'è qualcosa di sensuale in questo fenomeno, qualcosa di allettante e di minaccioso. Il lettore è il compagno, come in amore la donna. ([[Sándor Márai]])
*Preferisco bere da solo. Uno scrittore non deve nulla a nessuno eccetto che alla propria scrittura. Non deve nulla ai lettori se non la disponibilità della pagina stampata. E peggio ancora alcuni di questi bussatori-di-porta non sono nemmeno tuoi lettori. Hanno solo sentito qualcosa in giro. Il miglior lettore e il miglior essere umano sono quelli o quelle che mi premiano con la loro assenza. ([[Charles Bukowski]])
*Questo è il miglior regalo per uno scrittore: non solo essere letto, ma essere sottolineato, che il lettore diventi scrittore con le sue note a margine. Questa è la felicità. Lo scrittore non sa mai se questo accade o no, ma vive, si affanna per la possibilità di questa felicità. ([[Pablo d'Ors]])
*Se gli scrittori non leggessero e i lettori non scrivessero, gli affari della [[letteratura]] andrebbero straordinariamente meglio. ([[Giovanni Papini]])
*Se uno scrittore deve mettersi nei panni dell'orizzonte di attesa di un lettore, questo lettore deve essere lui stesso: che scriva dunque come e cosa gli piacerebbe leggere. ([[Aldo Busi]])