Tilda Swinton: differenze tra le versioni

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*Le donne fanno film da sempre, dovremmo chiederci perché non sappiamo che questi film esistono. Quando muore una regista donna, sui giornali le viene dedicato un trafiletto, se a morire è un uomo, viene ricordato in un articolo molto più lungo. Facciamo attenzione ai film delle donne, paghiamo il biglietto e andiamo a vederli.<ref>Da [https://www.vanityfair.it/show/cinema/2019/05/15/jim-jarmusch-cannes-festival-dead-dont-die-selena-gomez-tilda-swinton-bill-murray-adam-driver/ ''Jim Jarmusch apre Cannes (Ma Selena Gomez gli ruba la scena)''], ''Vanity Fair.it'', 15 maggio 2019.</ref>
*Le [[donna|donne]] non hanno più timore né dei loro desideri né dei loro "sogni proibiti" e neppure della pornografia. Sono molto più sicure, evidenziano anche in tanti libri erotici la loro complessa natura. Dalla [[politica]] alla [[vita]] di tutti i giorni, passando per la cultura, la forte femminilizzazione della società sta modificando molte convinzioni e convenzioni. È per questo che oggi si discute, molto più che in passato, degli amori saffici.<ref>Da [https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1997/maggio/06/Tilda_Swinton_Saffo_Politicamente_corretta_co_0_9705065080.shtml ''Tilda Swinton: Saffo? "Politicamente corretta"''], ''Corriere della Sera'', 6 maggio 1997.</ref>
*Se avessimo potuto dare un premio al miglior attore comico, lo avremmo assegnato a [[George W. Bush|Bush]]. Ma attenzione: ''[[Fahrenheit 9/11]]'' non è un film sul capo della Casa Bianca o sulla [[guerra]], è un'opera sul sistema nel quale stiamo sprofondando, sul [[potere]] che ci manipola.<ref>Da [https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2004/maggio/24/Nessun_verdetto_politico_Moore_diverte_co_9_040524077.shtml ''«Nessun verdetto politico, Moore diverte e angoscia»''], ''Corriere della Sera'', 24 maggio 2004.</ref>
*Tutti abbiamo momenti di [[idiozia]], e sono d'accordo che il [[male]] possa fiorire in questi momenti. La [[stupidità]] è una sorta di cecità, di sconnessione dagli altri. E in quest'atmosfera la malvagità si radica.<ref>Dall'intervista di Manuela Grassi, ''[http://www.panorama.it/edicola/panorama/2008-38-182-50 Panorama]'', n. 38, 18 settembre 2008.</ref>