Natiche: differenze tra le versioni

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*Ed anche sul più alto trono della terra non siamo seduti che sul nostro culo. ([[Michel de Montaigne]])
*''Ed elli avea del cul fatto trombetta.'' ([[Dante Alighieri]], ''[[Divina Commedia]]'')
*''Fondoschiena, fine del sogno infantile d'essere saggio, | Natiche, trono adorato dell'[[impudicizia]], | Natiche la cui bianchezza divinizza ancora la rotondità, | Trionfo della carne più di quello del volto.'' ([[Paul Verlaine]])
*''I nostri deretani non sono i loro. Spesso | Ho visto gente sbottonata di là da qualche siepe | E, nei bagni impudichi in cui l'infanzia gioca, | Osservavo gli scorci e gli effetti dei culi.'' ([[Arthur Rimbaud]])
*Il culo è pura forma. Il culo è musica. Il culo è potere. Non per caso, la formula che indica la fortuna è legata al culo e alla sua dimensione. Si dice di chi vince, di chi ha successo, di chi ha buona sorte: "ha avuto culo"; "ha un gran culo". E, ovviamente, il culo è il più universale obiettivo erotico. Lo documentano tutti i film di Tinto Brass. La ragione è semplice: il culo è maschile e femminile, in natura è il doppio dei singoli organi sessuali, ha il pubblico più vasto di amatori. ([[Vittorio Sgarbi]])