Confessions: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →‎Frasi: aggiungo riferimento temporale
Riga 29:
 
*Nessuno mi aveva mai detto che fosse sbagliato uccidere: invece dei libri illustrati e dei libri di favole mia madre mi leggeva la legge di Ohm e il teorema di Norton,<ref>La legge di Ohm e il teorema di Norton sono due concetti basilari dell'elettrotecnica formulati rispettivamente da Georg Simon Ohm e da Edward Lawry Norton. Per approfondire vedi le voci su [[w:Legge di Ohm|legge di Ohm]] e [[w:Teorema di Norton|teorema di Norton]] su Wikipedia.</ref> spiegandomi di continuo l'ingegneria elettronica. Smontava tutti i miei adorati giocattoli per farmi vedere come erano fatti dentro; mia madre era una promettente ricercatrice nel suo campo ma poi sposò il più insulso degli uomini, e io sono il risultato della loro unione. ('''Shuya''') <!-- 1.00.11 -->
*Mia madre decise di riprendere la sua carriera di ricercatrice, naturalmente abbandonando me; tutto quello che mi lasciò andandosene fu un mucchio di libri e una frase di commiato.<br />{{NDR|Shuya ricorda che la madre gli disse "Tu hai nelle vene il sangue della tua mamma, hai sicuramente ereditato il mio talento"}}<br />Fu allora che sentii per la prima volta il suono di qualcosa di importante che sparisce per sempre. ('''Shuya''') <!-- 1.01.59 -->
*Tutti quanti scompaiono. Anch'io scomparirò, così come il mondo intorno a me. ('''Shuya''') <!-- 1.03.19 -->
*Mio padre si risposò l'anno seguente. Per una legge naturale gli idioti si accoppiano con gli idioti, generando figli idioti. Continuavo a leggere i libri di mia madre, sentendo che il nostro legame di sangue si rafforzava sempre di più, volevo sfruttare a pieno il talento che lei mi aveva trasmesso: il sogno di gente inetta e normale che si inchinava ammirata davanti a me cominciò a crescere mostruosamente. ('''Shuya''') <!-- 1.05.18 -->
*Muoio a soli 13 anni. La Moriguchi mi sta uccidendo! Non ho mai baciato, né fatto sesso. Non ho fatto niente! Perché?! ('''Naoki''') <!-- 1.14.35 -->
*'''Yuko''': "Non ripagare mai odio con odio, perché questo non ti porterà mai la pace del cuore. Un giorno quei ragazzi capiranno, dobbiamo credere in loro e questa sarà anche la tua salvezza". Ecco quello che disse Sakuramiya, e fino alla fine lui continuò sempre a dire la cosa giusta. ('''Yuko''', a Mizuki) <!-- 1.20.56 -->
*Anche se si prende, l'[[AIDS]] adesso non è più una sentenza di morte, i farmaci tengono a bada la malattia. Lo stesso per Sakuramiya, se avessimo scoperto il cancro in tempo forse non sarebbe morto... ma voi siete talmente ignoranti, tremavate solo a sentirlo nominare l'AIDS: così patetici e incompetenti. Ho perso tutta la mia famiglia [...] non li perdonerò mai. ('''Yuko''', a Mizuki) <!-- 1.21.55 -->