Cesare Brandi: differenze tra le versioni

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*Ora, [[Procida]], è tutta in quell'arrivo che si fa a Marina Grande, venendo da Napoli o da Pozzuoli; e che mi lasciò senza fiato. Perchè da lontano, tanto è schiacciata l'isola quasi non si vede, o sembra la predella di quel grande altare che è Ischia. Procida, la predella d'Ischia, non ci godrebbero affatto i procidani, che amano solo se stessi e neppure vogliono sentire dire che sono napoletani; ma l'immagine vale nella prospettiva del Golfo, dove Procida, se non si sa come è fatta, non si distingue da Ischia, sembra una propaggine di Ischia. Per questo la sorpresa si ha tutta insieme. Ed ecco la sorpresa. Un allineamento di case di tutti i colori, strette come una barricata, con tante arcate chiuse a mezzo, come strizzassero un occhio. E sopra un verde intenso, prepotente, quasi selvaggio, tanta è la forza dei getti e dei tralci: viti e limoni. Vi posso assicurare che Procida è tutta qui, e nell'interno, e fino all'altro capo del paese la Chiaiolella, ripete lo stesso spettacolo. Ma è impossibile stancarsene. Perchè, almeno fino a qualche anno fa, niente era più autentico della palazzata senza palazzi, della barricata di case che sembra sbarrare l'ingresso a chi entra, al forestiero. (da ''Terre d'Italia'', Bompiani, Milano, 2006, p. 467)
*Proprio sotto la Terra Murata, il porticciolo minuscolo con le barche da pesca, come gli insetti neri che si vedono nelle acque morte, o come foglie secche, o come gusci vuoti: e la loro cava occhiaia quasi riproduce nell'acqua le cave occhiaie delle porte e delle finestre: quelle case povere e bellissime che si soprammettono sulla riva, più scavate nella roccia che costruite. Un paese formicolante, una termitiera, eppure cosi umano, cosi umile e splendente, nella notte, coi suoi colori leggeri e stinti. Come sciacquati nel lume della luna. (da ''Terre d'Italia'', p. 470)
*Sicuramente [[Ascoli Piceno|Ascoli]], non se ne dolga Urbino, è la più bella città delle Marche, una delle più belle d’Italia. Urbino è splendida, ma è un palazzo, non una città. Ascoli non ha un palazzo, ma cento palazzi d’un livello, d’una qualità, d’una signorilità indubitabile; però non ha un palazzo come quello di Urbino. A ognuno il suo, e ad Ascoli la sua splendida Piazza del Popolo.
 
==''Così andai al Sud''==