Uomo: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni: Johan Huizinga
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*La [[donna]] che scrive mi dà, quasi sempre, lo stesso fastidio dell'uomo che cucina.
*Nella [[donna]] tutto è sacrificio, nell'uomo tutto è dovere.
 
===[[Charles Bukowski]]===
*Credo che portare il culo fuori da questa stanza mi costringa a guardare il Genere Umano e quando guardi il Genere Umano DEVI proprio reagire. È davvero troppo, uno spettacolo dell'orrore continuo. Già, laggiù mi annoio, sono terrorizzato quando sono là, anche se finora sono stato una specie di studioso. Uno studioso dell'inferno.
*Il genere umano ha molte debolezze, ma le due principali erano: incapacità di arrivare in orario ''e'' incapacità di mantenere le promesse.
*L'uomo nasce per morire. Che significato ha? Stare lì ad aspettare.
*La razza umana esagera su tutto: sui suoi eroi, i suoi nemici, la sua importanza.
*La razza umana mi ha sempre, disgustato. Ciò che, in sostanza, me la rende disgustosa è la malattia dei rapporti familiari, il che include il matrimonio, scambio di potere e aiuti, cosa che, come una piaga, come una lebbra, poi diviene: il tuo vicino di casa, il tuo quartiere, la tua città, la tua contea, la tua patria... tutti quanti che s'abbrancano stronzamente gli uni agli altri, nell'alveare della sopravvivenza, per paura e stupidità animalesca.
*Passai accanto a 200 persone e non riuscii a vedere un solo essere umano.
*Sembravano infelici. Il mondo era infelice. Gli uomini erano al buio. Gli uomini erano delusi e spaventati. Gli uomini erano in trappola. Gli uomini erano affannati e sulla difensiva. Sentivano che le loro vite si stavano sprecando. E avevano ragione.
 
===[[Elias Canetti]]===