Extraterrestre: differenze tra le versioni

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*E se oggi questa mitologia del diverso come opposto appare infine debellata, ciò non si deve tanto alla rinuncia al mito in sé, quanto piuttosto al suo dislocarsi altrove, magari nell'extra-terrestre e nel futuro che hanno preso il posto dell'Orientale e dell'Antico ormai abbastanza noti da precludere la collocazione in essi dell'utopia e dell'anti-modello. ([[Mario Liverani]])
*[[Enrico Fermi|Fermi]] era alquanto scettico sulla possibilità di una civiltà extraterrestre così tecnologicamente avanzata da potersi liberamente spostare tra le stelle. Uno degli argomenti da lui preferiti era che una civiltà del genere sarebbe stata in condizioni di colonizzare l'intera Galassia in meno di 300 milioni di anni, un tempo breve se confrontato con l'età di questa, pari a circa 15 miliardi di anni. Quella civiltà avrebbe già dovuto raggiungere la Terra, lasciando tracce apprezzabili. Ma poiché queste tracce non sono state trovate, Fermi giungeva alla conclusione che l'ipotetica civiltà non esiste. ([[Tullio Regge]])
*Forse la forma di ita più intelligente su un pianeta lontanissimo non era più grande di una pulce. Forse non era più grande di un batterio. In tal caso il Progetto Wildfire avrebbe potuto mettersi a distruggere una forma id vita altamente sviluppata, senza mai rendersi conto di quello che faceva.<br>[...] Chalmers, dotato di un profondo senso dell'humor, aveva usato l'esempio dell'uomo che guarda al vetrino al microscopio e vede che i batteri si sono disposti in modo da formare le parole: «Portaci dal tuo capo». ([[Michael Crichton]])
*Il primo contatto con la vita extraterrestre sarà determinato dalle note probabilità della [[Speciazione (evoluzione)|speciazione]]. [...] Vi sono milioni di specie di batteri e migliaia di specie d'insetti. Vi sono alcuen specie di primati e solo quattro di antropomorfi. Mentre non vi è che una specie umana.<br>A questa frequenza di speciazione si accompagna una corrispondente frequenza numerica. Le creature semplici sono assai più comuni degli organismi complesso. Sulla terra vi sono tre miliardi di uomini, e sembrano moltissimi solo fino a quando si consideri che dieci volte o persino cento volte tanti [[batterio|batteri]] possono essere contenuti in un fiasco.<br>Tutte le testimonianze disponibili sull'origine della vita indicano una progressione evolutiva da forme di vita semplici a complesse. Questo è vero sulla terra. È probabilmente vero in tutto l'universo. ([[Michael Crichton]])
*Io non penso che quegli esseri abbiano viaggiato migliaia e migliaia di anni luce solo per venire qui e iniziare una guerra interstellare! (''[[Independence Day]]'')