Ultime parole da Batman: differenze tra le versioni

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Citazioni poco significative e spiegazioni sgrammaticate
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===''[[Joker (film 2019)|Joker]]''===
*Allora amico, che c'è di tanto divertente? ('''Ragazzo di Wall Street #1''')
::{{spiegazione|Licenziato dal suo posto di lavoro come clown per colpa di una pistola prestatagli dal collega Randall, il timido e nevrotico Arthur Fleck torna a casa con la metropolitana. Nel suo stesso vagone si trovano però una donna e tre giovani brooker di Wall Street, che la molestano costringendola ad andare via: nervoso per la situazione, Arthur scoppia a ridere per colpa di una patologia particolare di cui soffre. I tre brooker iniziano allora a prendersela con lui, malmenandolo brutalmente: stressato per quanto avvenuto nel corso della giornata e non sopportando l'ennesimo sopruso, Arthur estrae la pistola e colpisce uno dei tre alla testa uccidendolo sul colpo.}}
 
*Tiri i calci, eh! Tenetelo fermo, tenetelo fermo! ('''Ragazzo di Wall Street #2''')
::{{spiegazione|Dopo aver assistito impotenti alla morte dell'amico, gli altri due brooker tentano disperatamente di fuggire: acquisita sicurezza per via dell'arma in mano, Arthur gli spara contro, ferendone uno e colpendo al petto l'altro.}}
 
*Sta giù, schizzato! ('''Ragazzo di Wall Street #3''')
::{{spiegazione|Rimasto solo, il terzo ragazzo di Wall Street scende disperatamente dalla metro, venendo tuttavia colpito un'altra volta mentre sale sulle scale: vedendo il poveretto strisciare sulle scale per salvarsi, Arthur gli punta la pistola contro e, dopo un attimo di esitazione, lo crivella freddamente di colpi finendolo.}}
 
*Eh... Arthur... ('''Penny Fleck''')
::{{spiegazione|Trovando una lettera scritta dalla madre Penny al magnate Thomas Wayne, Arthur scopre di essere il figlio del milionario: euforico, egli si reca a villa Wayne e si incontra con il piccolo e solitario Bruce. Successivamente Arthur incontra Wayne, ma questi gli rivela la dura verità: egli in realtà è stato adottato dalla madre per sembrare figlio di Wayne, venendo poi malmenato da un compagno della donna. Recatosi all'Arkham Asylum, ospedale psichiatrico in cui era stata ricoverata la madre, il giovane si rende conto che Wayne ha detto la verità: deluso, Arthur si reca nell'ospedale in cui Penny è stata ricoverata per un ictus e, comprendendo che la sua vita è una finzione ideata da lei, la soffoca brutalmente con un cuscino.}}
 
*Voglio solo... ('''Randall''')
::{{spiegazione|DopoIl avertimido uccisoe la madre,nevrotico Arthur Fleck viene contattato dallo studio di ''The Murray Franklin Show'', show che adora e a cui aveva mandato un mal riuscito provino, venendo invitato ad una seduta col comico Murray Franklin: sentendo che la sua vita non ha più uno scopo, Arthur accetta l'invito con l'intenzione di suicidarsi in diretta per ottenere la fama da tempo agognata. Mentre si sta preparando, egli riceve la visita dall'ex collega Randall: quest'ultimo infatti ha saputo della morte di sua madre e ha portato del vino per consolarlo. Conscio che la polizia, che ha interrogato Arthur per l'omicidio dei tre brooker, potrebbe arrivare anche a lui, Randall gli chiede di concordare insieme una versione da raccontare: per tutta risposta, lo sprezzante Arthur lo colpisce ripetutamente alla gola con delle forbici, per poi schiacciargli brutalmente la testa contro un muro.}}
 
*Chiama la polizia, Gene! Chiama la polizia! ('''Murray Franklin''')
::{{spiegazione|Giunto allo show di Murray vestito da clown e con lo pseudonimo di Joker, Arthur si prepara al suicidio: tuttavia, vedendo come viene preso in giro per il provino precedentemente inviato allo show, Arthur rivela beffardo di essere l'assassino dei tre brooker alla metropolitana, gelando lo studio. Alla domanda del presentatore, che gli chiede se l'abbia fatto come simbolo politico, Arthur nega divertito e accusa le persone come lui e Thomas Wayne di essere il male della società: indignato, Murray rinfaccia al folle di usare l'autocommiserazione come scusa per aver ucciso i tre uomini. Vedendo Arthur sempre più instabile, il presentatore ordina al suo assistente Gene Ufland di chiamare la polizia: infuriato, Joker dice a Murray che sta per ottenere quello che si merita e, estratta la pistola, gli spara alla testa in diretta uccidendolo all'istante.}}
 
*No! Aspetta, no! ('''Thomas Wayne''')