Pensatore: differenze tra le versioni

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*I suoi successi fanno dire che ha del talento, e i suoi fiaschi fanno dire che è un pensatore. ([[Jules Renard]])
*Il mondo è così pieno di liberi pensatori che cambierei nome al fenomeno. ([[Franca Valeri]], ''[[L'educazione delle fanciulle. Dialogo tra due signorine|L'educazione delle fanciulle]]'')
*Il pensatore non è cosí. Egli cerca naturalmente e necessariamente un filo nella considerazione delle cose. È impossibile c'’egli si contenti delle nozioni e delle verità del tutto isolate. E se se ne contentasse, la sua filosofia sarebbe trivialissima e meschinissima e non otterrebbe nessun risultato. Lo scopo della filosofia (in tutta l'estensione di questa parola) è il trovar le ragioni delle verità. Queste ragioni non si trovano se non se nelle relazioni di esse verità e col mezzo del generalizzare. Non è ella cosa notissima che la facoltà di generalizzare costituisce il pensatore? ([[Giacomo Leopardi]])
*Il pensatore non è creatore. È veggente. ([[Roger Munier]])
*Il pensatore vuole, il sognatore subisce. ([[Victor Hugo]])