Edgar Allan Poe: differenze tra le versioni

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==''Cinquanta spunti''==
*A quanto posso capire ldell'"amare i nostri nemici", implica l'odiare i nostri amici.
:''As far as I can understand the "loving our enemies," it implies the hating our friends.'' (1985)
*Una causa produce certamente un effetto. Ma, in morale, è altrettanto vero che il ripetersi di effetti tende a produrre una causa! Questo è il principio di quello che tanto vagamente diciamo ''un'abitudine''. (1896, [https://books.google.it/books?id=g0Y7AAAAYAAJ&pg=PA225#v=onepage&q&f=false p. 225])
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==''Il racconto di Arthur Gordon Pym''==
{{NDR|Garzanti, traduzione di Roberto Cagliero}}
===[[Incipit]] dell'introduzione===
Tornato negli Stati Uniti alcuni mesi or sono, dopo un'incredibile serie di avventure nei mari del Sud e altrove, di cui viene fornito un resoconto nelle pagine che seguono, feci per caso la conoscenza di alcuni gentiluomini di Richmond, in Virginia, i quali mostrarono grande interesse per tutto ciò che riguardava le regioni da me visitate e insistettero per convincermi, quasi si trattasse di un passo doveroso, a rendere pubblico il mio racconto. Vi erano tuttavia vari motivi per rifiutare, e tra questi alcuni assolutamente privati, che riguardavano me soltanto, e altri che non lo erano affatto. Poiché non avevo quasi mai tenuto un diario durante la mia assenza, a frenarmi contribuiva anche il timore di non riuscire a scrivere, affidandomi semplicemente alla memoria, un resoconto così dettagliato e compatto da possedere l'apparenza di quella verità di cui comunque sarebbe stato l'espressione; escluse, naturalmente, certe esagerazioni naturali e inevitabili, alle quali chiunque indulge quando si tratta di descrivere eventi che hanno il potere di eccitare l'immaginazione.
 
{{NDR|Garzanti, traduzione di Roberto Cagliero}}
 
===[[Incipit]] del romanzo===
====Carla Apollonio====
Mi chiamo Arturo Gordon Pym: mio padre era un distinto commerciante di articoli navali a Nantucket, dove io nacqui; il mio nonno materno, che era avvocato, aveva una buona clientela ed era fortunato in ogni sua impresa, tanto che aveva speculato con molto successo con i titoli della Edgarton New Bank, come nel passato era chiamata; con questo ed altri mezzi era riuscito a metter da parte un discreto gruzzolo. Era affezionato a me, penso, più che a chiunque altro al mondo, tanto che mi aspettavo, alla sua morte, di ereditare la maggior parte dei suoi beni: a sei anni mi mandò alla scuola del vecchio signor Ricketts, un gentiluomo che aveva un sol braccio e modi eccentrici, che è assai ben conosciuto da quasi tutti quelli che hanno visitato New Bedford; rimasi alla sua scuola fino a sedici anni, quando la lasciai per l'Accademia del signor E. Roland che si trova sulla collina; qui divenni amico del figlio del signor Barnard, un capitano di mare che, di solito, navigava alle dipendenze di Lloyd e Vredenburgh e che è assai noto a New Bedford e, ne sono sicuro, ha molti parenti a Edgarton. Suo figlio, che si chiamava Augusto, aveva circa due anni più di me e aveva già compiuto un viaggio a caccia di balene sulla ''John Donaldson'' in compagnia di suo padre e continuava a parlarmi delle sue avventure nell'Oceano Pacifico Meridionale.<br>
 
{{NDR|E.A. Poe, ''Arturo Gordon Pym'', traduzione di Carla Apollonio, in "Racconti. Il resoconto di Arturo Gordon Pym. I racconti del grottesco e dell'arabesco", Orsa Maggiore ed., 1990}}
 
====Roberto Cagliero====
Mi chiamo Arthur Gordon Pym. Mio padre era un rispettabile commerciante in articoli marittimi a Nantucket, dove io sono nato. Il mio nonno materno faceva l'avvocato e vantava una buona clientela. Era fortunato in tutto e aveva investito con notevole successo nei titoli di quella che un tempo si chiamava la Edgarton New Bank. Grazie a questo e ad altri mezzi era riuscito a metter da parte una discreta somma di denaro. Credo che fosse affezionato a me più che a chiunque altro al mondo, e alla sua morte speravo di ereditare gran parte dei suoi beni. A sei anni mi spedì alla scuola del vecchio signor Ricketts, un eccentrico gentiluomo che aveva un braccio solo – certamente chiunque sia stato a New Bedford lo conoscerà bene. Frequentai quella scuola fino all'età di sedici anni e poi mi trasferii all'accademia del signor E. Ronald, sulla collina. Lì divenni intimo amico del figlio del signor Barnard, un capitano che d'abitudine solcava i mari alle dipendenze della Lloyd e Vredenburgh – anche il signor Barnard è conosciuto a New Bedford e conta, di questo sono sicuro, molti parenti a Edgarton. Suo figlio, di nome Augustus, aveva quasi due anni più di me. Insieme al padre aveva partecipato a una spedizione sulla baleniera John Donaldson, e mi raccontava sempre delle sue avventure nel Pacifico meridionale.<br>
 
{{NDR|E.A. Poe, ''Arthur Gordon Pym'', traduzione di Roberto Cagliero, Garzanti}}
 
===[[Explicit]] di ''Gordon Pym''===
===Citazioni===
Fu allora che la nostra imbarcazione si precipitò nella morsa della caterrata dove si era spalancato un abisso per riceverci. Ma ecco sorgere sul nostro cammino una figura umana dal volto velato, di proporzioni assai più grandi che ogni altro abitatore della terra. E il colore della sua pelle era il bianco perfetto della neve.
*Vi sono alcune situazioni critiche nelle quali l'uomo non può trovarsi senza provare il più profondo interesse alla conservazione della propria esistenza: un interesse che va crescendo di minuto in minuto in ragione della fragilità del filo a cui questa esistenza è sospesa.<ref name=pym>Da ''Le avventure di Gordon Pym'', traduzione di Elio Vittorini; in 2018.</ref>
 
===[[Explicit]] di ''Gordon Pym''===
Fu allora che la nostra imbarcazione si precipitò nella morsa della caterratacateratta dove si era spalancato un abisso per riceverci. Ma ecco sorgere sul nostro cammino una figura umana dal volto velato, di proporzioni assai più grandi che ogni altro abitatore della terra. E il colore della sua pelle era il bianco perfetto della neve.<ref name=pym/>
 
==''Il sistema del Dottor Catrame e del Professor Piuma''==
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==Bibliografia==
*Edgar Allan Poe, ''Chiacchierata con la mummia'', traduzione di [[Giorgio Manganelli]], in ''I racconti Edgar Allan Poe'', Einaudi, 1983, vol. III.
*Federico Garrone, Ernesto Ragazzoni, ''[https://books.google.it/books?id=g0Y7AAAAYAAJEdgarg0Y7AAAAYAAJ Edgar Allan Pöe]'' [''sic''], Roux Frassati, Torino, 1896.
*Edgar Allan Poe, ''[https://www.eapoe.org/works/pollin/brp20801.htm Fifty suggestions]'', in ''The Collected Writings of Edgar Allan Poe'', a cura di Burton R. Pollin, The Gordian Press, 1985, vol. II.
*Edgar Allan Poe, ''Filosofia della composizione'', traduzione di Elio Chinol, in Edgar Allan Poe, ''Opere scelte'', a cura di Giorgio Manganelli, Mondadori, Milano, 1971.