Uomo: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Da Vinci Vitruve Luc Viatour.jpg|275px|right|Uomo vitruviano - Leonardo Da Vinci]]
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Citazioni sull''''uomo''' (inteso come essere umano, maschio o femmina) e sulla '''umanità''' (intesa come l'insieme degli esseri umani).
 
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*Lo stipite umano è ordinato esso pure a spandere discosto da sé le propagini e i semi; e ogni germe nuovo dee nudrirsi del terreno ove cade, non del tronco da cui si origina. ([[Terenzio Mamiani]])
*Ma tu sai cosa sono gli uomini? Miserabili cose che dovranno morire, più miserabili dei vermi o delle foglie dell'altr'anno che son morti ignorandolo. ([[Cesare Pavese]])
*Mai saprò decidermi, riguardo all'umanità, se considerarla, come diceva [[Herman Melville|Melville]], «un'accozzaglia di duplicati» oppure un sempre nuovo caleidoscopio di prodigi inconfrontabili. ([[Gesualdo Bufalino]])
*Misera condizione degli uomini che {{sic|gli}} porta sempre ed in ogni luogo a fabbricarsi mille mali, inquietudini e pene, come se quelli a cui la natura {{sic|gli}} ha realmente e inevitabilmente condannati, loro non bastassero! ([[Lazzaro Papi]])
*Nel Cristianesimo, l'uomo non è un'idea, è piuttosto un volto. ([[Rémi Brague]])