Conquista islamica della Persia: differenze tra le versioni

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*Il malcontento che covava sotto l'apparenza di uniformità dell'ortodossia, la pessima situazione del popolo, mai profondamente imbevuto della religione dell'élite, la lite fra trono e l'altare, furono fra le cause che resero così facile la conquista, materiale e anche spirituale, dell'Iran da parte degli Arabi, inferiori come civiltà, ma portatori di una più semplice ed egualitaria religione monoteista, che non conosce caste né sacerdoti, l'Islàm. ([[Alessandro Bausani]])
*In quell'occasione la fede islamica, i cui principi monoteisti erano molto vicini a quelli iraniani, venne ben accolta ed accettata dalla maggioranza della popolazione. Ma attraverso i vari scambi culturali il pensiero e la civiltà iraniani erano destinati a costituire nel corso dei secoli un solido fondamento per la civiltà islamica. Allo stesso tempo, malgrado una profonda affinità religiosa e culturale, l'Iran non accettò di aderire politicamente alla causa araba, il che sarebbe equivalso da parte sua ad una negazione della propria identità nazionale. In questo modo si formò uno stato islamico indipendente, al di fuori dell'impero arabo avente come propria lingua ufficiale il persiano e non l'arabo. ([[Mohammad Reza Pahlavi]])
*Verso la fine del loro lungo regno, i Sasanidi s'indebolirono e la Persia si trovava in difficoltà. Dopo lunghe guerre con l'Impero bizantino, ambedue erano allo stremo. Non fu difficile per gli eserciti arabi, pieni di ardore per la loro nuova fede, conquistare la Persia. [...] Nella loro espansione verso l'Asia centrale e il Nord Africa, gli eserciti arabi portarono con loro non soltanto la loro nuova religione, ma una civiltà giovane e in ascesa. Siria, Mesopotamia, Egitto furono tutti assorbiti dalla cultura araba. La lingua araba divenne la loro lingua, e anche razzialmente furono assimilati. [...] La Persia fu allo stesso modo conquistata dagli Arabi, ma non poterono assorbire o assimilare il popolo come avevano fatto in Siria o Egitto. La razza iraniana, essendo di vecchio ceppo ariano, fu ulteriormente differenziata dagli Arabi semiti; anche la loro lingua era una lingua ariana. Così la razza restò distinta e la lingua continuò a fiorire. ([[Jawaharlal Nehru]])
 
===[[Raffaele Pettazzoni]]===