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*[[#Terza regola|Terza regola]]: Una sottocategoria "pura" di [[:categoria:Voci per ambito|Voci per ambito]] può <u>sempre</u> contenere al suo interno una sottocategoria di [[:categoria:Voci per tipologia|Voci per tipologia]] (o sottocategoria "spuria"). Al contrario una sottocategoria "spuria" non potrà <u>mai</u> contenere al suo interno una categoria "pura" di [[:categoria:Voci per ambito|Voci per ambito]].
*[[#Quarta regola|Quarta regola]]: Ogni sottocategoria di Wikiquote deve avere come intestazione il [[Template:NotaCategorie]].
==Categorie particolari==
La doppia categorizzazione, come visto, apporta alcuni vantaggi e, dall'altro lato, presuppone regole piuttosto ferree. Un discorso a parte meritano alcuni particolari espedienti da utilizzare nella categorizzazione.
===Categorie di raccordo===
Le "categorie di raccordo" sono essenzialmente sottocategorie "pure" di [[:categoria:Voci per ambito|Voci per ambito]] che servono a mettere insieme sottocategorie e voci di diversa tipologia che riguardano uno stesso ambito.
Ecco alcuni esempi di categorie di raccordo:
*la [[:Categoria:Proverbi]] ad esempio contiene sicuramente voci di cultura popolare con le sottocategorie [[:Categoria:Proverbi per lingua]] e [[:Categoria:Proverbi per nazione]], ma contiene anche raccolte ([[:Categoria:Proverbi dai media]]) e una voce tematica ([[Proverbio]]).
*la [[:Categoria:Cinema]] contiene sia opere ([[:Categoria:Film]]), sia raccolte ([[:Categoria:Raccolte dai film]]), sia personaggi immaginari ([[:Categoria:Personaggi cinematografici]]), sia tematiche ([[:Categoria:Professioni del cinema]] o [[:Categoria:Generi cinematografici]]), ecc.
Va sottolineato un aspetto, che non è stato apertamente trattato fino ad ora, ma che è la diretta conseguenza di quanto già detto. Le voci e le sottocategorie contenute in queste "categorie di raccordo" dovranno necessariamente essere contenute in almeno un'altra categoria "spuria" che le riconduca alla [[#Categorie madri|categoria madre]] della tipologia cui appartengono. Per cui, ritornando agli esempi precedenti:
*[[:Categoria:Proverbi per lingua]] e [[:Categoria:Proverbi per nazione]] saranno sottocategorie anche di [[:Categoria:Cultura popolare]].
*[[:Categoria:Proverbi dai media]] e [[:Categoria:Raccolte dai film]] saranno sottocategorie anche di [[:Categoria:Raccolte dai media]], a sua volta sottocategoria di [[:Categoria:Raccolte]].
*[[Proverbio]] sarà sottocategoria anche di [[:Categoria:Tradizioni popolari]] che, risalendo a ritroso l'albero delle categorie, è sottocategoria di [[:Categoria:Argomenti]].
===Categorie "doppie"===
Uno dei punti più delicati che derivano dalla doppia categorizzazione è rappresentato dall'intersezione tra i due sistemi. In particolare sia le sottocategorie di [[:Categoria:Argomenti]] sia le sottocategorie di [[:Categoria:Voci per ambito]] abbracciano grossomodo tutti gli ambiti e si corre il rischio di avere una certa sovrapposizione tra i due tipi di sottocategorie, nonostante le prime contengano solo voci tematiche mentre le seconde possano contenere essenzialmente qualsiasi tipologia di voci.
Nasce da qui l'esigenza di avere delle categorie "doppie": categorie che abbracciano grossomodo lo stesso ambito, ma che in un caso contengono solo voci tematiche e nell'altro contengono voci di qualsiasi tipologia. Ecco alcuni esempi:
*[[:Categoria:Pensiero]] e [[:Categoria:Filosofia]].
*[[:Categoria:Fede e culto]] e [[:Categoria:Religione]].
*[[:Categoria:Corpo]] e [[:Categoria:Anatomia]].
Per gestire queste categorie "doppie" si possono utilizzare essenzialmente due espedienti:
*Rendere la categoria che contiene le voci tematiche direttamente sottocategoria di quella che contiene voci di qualsiasi tipologia. Questo avviene ad esempio per la [[:Categoria:Corpo]] che è direttamente sottocategoria di [[:Categoria:Anatomia]], la quale conterrà però al suo interno anche voci di persone ([[:Categoria:Anatomisti]]).
*Fare in modo che tutte le voci tematiche di quell'ambito siano contenute in sottocategorie ancor più specifiche e che <u>ciascuna di queste sia sottocategoria sia dell'una che dell'altra categoria "doppia"</u>. Questo espediente viene utilizzato sia per [[:Categoria:Pensiero]]/[[:Categoria:Filosofia]] che per [[:Categoria:Fede e culto]]/[[:Categoria:Religione]].<br>Ad esempio le sottocategorie [[:Categoria:Architetture religiose|Architetture religiose]], [[:Categoria:Concetti religiosi|Concetti religiosi]], [[:Categoria:Oggetti religiosi|Oggetti religiosi]] e [[:Categoria:Riti religiosi|Riti religiosi]] contengono tutte solo voci tematiche (come il template d'intestazione giustamente sottolinea) ed infatti sono sottocategorie sia di [[:Categoria:Fede e culto]] che di [[:Categoria:Religione]]. Ovviamente la [[:Categoria:Religione]] conterrà inoltre tutte quelle altre sottocategorie di argomento religioso non composte da voci tematiche o comunque non esclusivamente da esse, come ad esempio la [[:Categoria:Omelie dai media]] (raccolte), la [[:Categoria:Personalità religiose]] (persone) e la [[:Categoria:Testi sacri]] (opere) oltre ad ulteriori sottocategorie "pure" come la [[:Categoria:Mitologia]] o la [[:Categoria:Preghiera]].
==Pagine correlate==
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