Italo Pizzi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 39:
*La morale insegnata dall'''Avesta'', oltre e al disopra dei suoi precetti teologici, dogmatici, rituali, è pur sempre una morale molto alta e pura che con ragione colloca il Zoroastrismo fra le più elette religioni del mondo. Lo stesso triplice precetto del non peccar mai in pensieri, in opere, in parole, che si trova anche tra i precetti del Cristianesimo, racchiude nella sua rigidezza e compendia ogni altro precetto che sia inteso a guidar l'uomo quaggiù. Le maggiori virtù che, del resto, erano raccomandate non pure dall<nowiki>'</nowiki>''Avesta'', ma anche dalla legge e dalla consuetidine comune a tutti gl'Irani, erano la giustizia, la beneficenza, la generosità, la pietà, l'orrore per la menzogna.
*Se fu detto giustamente che l'India al mondo ha dato i sacerdoti, e che la Grecia e Roma hanno dato l'uomo civile, non meno giustamente si può dire che la Persia ha dato invece il tipo dell'uomo che crede, che lavora, che combatte.
 
 
==''Racconti epici del libro dei re di Firdusi''==