Auguste Blanqui: differenze tra le versioni

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'''Louis-Auguste Blanqui''' (1805 – 1881), attivista, politico e rivoluzionario francese.
 
==Citazioni di Louis-Auguste Blanqui==
*Chi ha del ferro, ha del pane.<ref>Dalla testata del quotidiano fascista ''Il Popolo d'Italia''.</ref>
*Il dovere di un [[rivoluzione|rivoluzionario]] è la lotta sempre, la lotta comunque, la lotta fino alla fine.<ref>Da ''Socialismo e Azione rivoluzionaria''.</ref>
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===Citazioni===
*Se gli uomini danneggiano poco la materia, in compenso danneggiano molto se stessi. La loro turbolenza non altera mai seriamente la marcia naturale dei fenomeni fisici, ma sconvolge l'umanità. Bisogna dunque prevedere questo influsso sovversivo che cambia il corso dei destini individuali, distrugge o modifica le razze animali, dilania le nazioni e rovescia gli imperi. Certo, tali brutalità si consumano senza neppure graffiare l'epidermide terrestre. La scomparsa dei perturbatori non lascerebbe traccia della loro esistenza cosiddetta sovrana, e questo basterebbe a restituire alla natura la sua verginità, appena sfiorata. (VIIIVII, 2005)
 
===[[Explicit]]===
In questo momento, l'intera esistenza del nostro pianeta, dalla nascita alla morte, si riproduce in ogni particolare, giorno dopo giorno, su [[Pluralità dei mondi|miriadi di astri fratelli]], con tutti i suoi crimini e le sue sventure. Quel che chiamiamo il progresso è imprigionato su ogni terra, e con lei svanisce. Sempre e dovunque, sulla superficie terrestre, lo stesso dramma, lo stesso scenario, sullo stesso angusto palcoscenico, un'umanità turbolenta, infatuata della propria grandezza, che crede di esser l'universo e che vive nella sua prigione come se fosse un'immensità, per scomparire ben presto insieme al globo che ha portato con il più profondo disprezzo il fardello del suo orgoglio. Stessa monotonia, stesso immobilismo in tutti gli altri astri. L'universo si ripete senza fine, e scalpita senza avanzare. L'eternità recita imperturbabilmente nell'infinito le stesse rappresentazioni. {{NDR|Traduzione di Giulia Alfieri}}
 
{{NDR|Traduzione di Giulia Alfieri}}
 
==Bibliografia==