Viaggio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1.
Riga 29:
*Molteplice e vario come l'anima umana è il dono di vedere e capire un paese straniero. L'uno è tormentato da una inestinguibile brama di lontananze, da un bisogno di vedere e conoscere il mondo in tutte le sue varie bellezze e i suoi intrecci, l'altro cerca l'elemento straordinario, la sensazione, altri i colori e le impressioni violente, altri infine la calma e la tranquillità di una vita assolutamente uniforme. Meno di tutti vedono e sentono quelli che viaggiano per abitudine. ([[Börje Sandberg]])
*Ogni viaggio comincia con un vagheggiamento e si conclude con un invece. ([[Giorgio Manganelli]])
*Qualunque sia l'opinione o la fede professata dagli uomini, ciò che li distingue è soprattutto la presenza o l'assenza, nel loro pensiero e nella loro persona, di questo oltre, il loro sentimento di abitare un mondo compiuto ed esaurito in se stesso oppure incompleto e aperto all'altrove. Il viaggio è forse sempre un cammino verso quelle lontananze che splendono rosse e viola nel cielo della sera, oltre la linea del mare e dei monti, nei paesi sui quali sorge il sole che da noi tramonta. Il viandante avanza nella sera, ogni passo lo inoltra nel tramonto e lo conduce oltre la striscia infuocata che si spegne. ([[Claudio Magris]])
*Quando s'impiega troppo tempo a viaggiare, si diventa alla fine stranieri nel proprio paese. ([[Cartesio]])
*Quando si viaggia si prende tutto come viene, lo sdegno rimane a casa. Si osserva, si ascolta, ci si entusiasma per le cose più atroci solo perché sono nuove. I buoni viaggiatori sono gente senza cuore. ([[Elias Canetti]])