Utente:SunOfErat/Sandbox2: differenze tra le versioni

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*Twin Peaks was in post-production at the very beginning of television surround sound. When we were mixing the final sound (dialogue, sound FX, and music) we were very focused on getting the mix just right so it would sound good on the best home theatre system but also on the most modest little mono speaker that someone might be using. And again, everything you hear was intentional. (Lori Eschler Frystak accreditata come Lori L. Eschler, montaggio sonoro in Twin Peaks, citato in Andreas Halskov, ''A Marriage Made in Heaven: The Music of Twin Peaks According to Composer Angelo Badalamenti and Music Editor Lori Eschler Frystak'', Series - International Journal of TV Serial Narratives, vol. 2, n. 2, 2016, p. 68.)
 
*Si possono considerare i dialoghi alla stregua di effetti sonori o musicali... Sono assolutamente affascinato dalle presenze, da quello che si è soliti definire "tono locale"... dentro questa sorta di '''ambiente sonoro apparentemente tranquillo''', si possono inserire delle '''sensazioni che contribuiscono a costruire l'immagine di un universo più ampio'''. (David Lynch citato in C. Rodley, Lynch secondo Lynch, Milano, Baldini e Castoldi, 1998; citato in Alessandro Rigolli, Una presenza sonora. Lynch e la musica in Alberto Zanetti (a cura di), David Lynch: visioni perdute, Parma, Edicta per Comune di Parma, 2000, p. 58)
 
*Lynch fa grande uso degli effetti sonori: suoni a rovescio, riverberi, fischi, sibili, battiti sordi, ma anche suoni eolici, soavi, di natura cosmica. '''Crea un ambiente sonoro che si avverte anche nel silenzio''', fra una parola e l'altra. Questa '''attività costante''', la cui fonte e la cui natura restano spesso indecifrabili, è uno degli elementi più originali dei suoi film, il suono ci avviluppa nella sua durata e densità. Il suono è l''''elemento emozionale''' che suggerisce e crea immagini di un universo più ampio. (Alberto Zanetti (a cura di), David Lynch: visioni perdute, Parma, Edicta per Comune di Parma, 2000, p. 11)