Mohammad Reza Pahlavi: differenze tra le versioni

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*Con l'esperienza, ho imparato che una tragica fine attende chiunque osi scontrarsi con me; Nasser non c'è più, John e Robert Kennedy perirono per mano di assassini, il loro fratello Edward è stato umiliato, Nikita Chruščëv è stato deposto, la lista non ha fine. (16 febbraio 1970)
:''I have learned by experience that a tragic end awaits anyone who dares cross swords with me; Nasser is no more, John and Robert Kennedy died at the hands of assassins, their brother Edward has been disgraced, Krushchev was toppled, the list is endless.''<ref>{{en}} Citato in Asadollah Alam, p. 202.</ref>
[[File:ShahanshahAriamehrFest2500ShahanshahiIran.jpg|thumb|Lo scià elogiando [[Ciro II di Persia|Ciro il grande]] durante la [[Celebrazione dei 2500 anni dell'Impero Persiano]]]]
*A te Ciro, gran re, re dei re, re Achemenide, da parte mia, lo Sciainscià dell'Iran e da parte del mio popolo, salve. [...] Eccoci davanti alla tua dimora eterna, per dirti solennemente, dormi in pace. (Dichiarazione davanti alla tomba di [[Ciro II di Persia]] durante la [[Celebrazione dei 2500 anni dell'Impero Persiano]], 12 ottobre 1971)<ref>Citato in [http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,11/articleid,0139_01_1971_0239_0011_4620258/ ''"Ciro, gran re, re dei re"''], ''La Stampa'', 13 ottobre 1971.</ref>
*Grazie a Dio noi in Iran non abbiamo né la voglia né il bisogno di soffrire a causa della democrazia. (5 agosto 1972)
:''Thank God we in Iran have neither the desire nor the need to suffer from democracy.''<ref>{{en}} Citato in Asadollah Alam, p. 233.</ref>