Jean-Baptiste-Louis Crevier: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Cleandro}} Non prese subito da principio la carica di Prefetto del Pretorio troppo sproporzionata alla bassezza della sua condizione, ma si spianò ad essa la via degradandola, e avvilendola con frequenti mutazioni. Faceva e disfaceva i Prefetti del Pretorio a suo talento. Ve n'ebbe uno di cinque giorni, e un altro di sei ore. Finalmente quando Cleandro credette di aver ridotta questa potente carica proporzionata al suoi grado, la conferì a se medesimo, prendendosi due colleghi, che erano sue creature, e che dipendevano interamente da lui. Allora si videro per la prima volta tre Prefetti del Pretorio. (tomo X, libro XXI, p. 76)
 
*Se [[Pescennio Nigro|Niger]] fu un Generale severo verso i suoi soldati, fu dall'altro canto suo protettore contro l'ingiustizia. I soldati Romani erano in certo modo {{sic|tributarj}} di coloro, che {{sic|gli}} comandavano, ed erasi introdotto l'uso, che pagassero certe supposte tasse, che degeneravano in vessazioni. Soppresse queste esazioni nell'armate, di cui ebbe il comando; proibì agli {{sic|Offiziali}} il ricevere alcuna cosa da' loro soldati, e ne fece lapidar due, che s'erano resi colpevoli di tal sorta di estorsione contro il suo divieto. Aveva su questo proposito frequentemente in bocca un bellissimo detto. Diceva che un Offiziale deve farsi temere e rispettare da' suoi soldati, e che non può mai ottener questo, quando non sia senza colpa e senza macchia in quello, che concerne l'interesse. (tomo X, libro XXII, p. 153)
 
==Note==