Gabriele D'Annunzio: differenze tra le versioni

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*D'Annunzio un alto familiare che arricchì la nostra vita di miti poetici e alate illusioni. E se il Dannunzianesimo fu un nemico da vincere, noi, per una poesia che ci aiutò a vivere, dimentichiamo tutto quel che è terrestre: diciamo gloria a D'Annunzio e alla innocenza poetica che riscattò il limo di Adamo. ([[Francesco Flora]])
*Della noia e dell'ammirazione stupefatta per quel Cagliostro militarizzato della letteratura che fu d'Annunzio (Italia novecentesca al cubo) oggi non mi resta che la noia. [[Fiume (Croazia)|Fiume]] meritava più navi e commerci che puttanieri in stivali e "alalà". ([[Enzo Bettiza]])
*Gabriele D'Annunzio, piccolo e debole, sgambetta apparentemente timido davanti al conte OdifreddiOldofredi, una delle persone più importanti del comitato. ([[Franz Kafka]])
*Il gran male di d'Annunzio è stato circondarsi di gente meschina e piccola che, vicino a lui, ascoltando lui, si credeva subito geniale, divina infallibile. ([[Ugo Ojetti]])
*L'arte del D'Annunzio è un'avventura del nostro spirito, la più frusciante di sete, la più densa di profumi; di tutte la più sterile ed amara. ([[Giuseppe Antonio Borgese]])