Odissea: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
aggiunte
→‎Libro XVIII: traduzione suppletiva
Riga 224:
===Libro XVIII===
*''Sai tu di quanto | Spira e passeggia su la terra o serpe, | Ciò che al Mondo havvi di più infermo? È l'[[uomo]]. | Finchè [[felicità e infelicità|stato felice]] i déi gli dànno, | E il suo ginocchio di vigor fiorisce, | Non crede che venir debbagli sopra | L'infortunio giammai. Sopra gli viene? | Con repugnante alma indegnata il soffre.'' (Ulisse ad Anfinomo: 1961, vv. 162-69)
**''Nessun essere nutre la terra più miserevole dell'uomo | fra tutti quanti sopra la terra respirano e camminano. | Egli pensa che mai dovrà soffrire qualche male in futuro, | finché gli dèi gli concedono forza e le ginocchia sono agili; | ma quando gli dèi beati gli danno anche cose funeste, | anche questo sopporta, pur renitente, con cuore paziente''. (2013, vv. 130-35)
 
===Libro XIX===