Franz Kafka: differenze tra le versioni

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Creazione sezione opera Gli aeroplani a Brescia. Osservo che l'allineamento delle sezioni non segue alcun ordine: né alfabetico né cronologico.
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*Ciò che temo, che temo con gli occhi spalancati e follemente sprofondato nell'angoscia (se potessi dormire come sprofondo nell'angoscia, non vivrei più), è soltanto questa intima congiura dentro di me (che capirai meglio dalla lettera a mio padre, benché non interamente, poiché la lettera è troppo costruita per lo scopo a cui tende) che si fonda, diciamo, sul fatto che io, non essendo nel grande giuoco degli scacchi neanche pedina di una pedina, anzi tutt'altro, ora, contro le regole del giuoco e per confonderlo, pretendo di occupare persino il posto della regina – io, pedina della pedina, dunque pezzo che non esiste neanche, che non prende neanche parte al giuoco – e poi forse anche il posto del re stesso o magari di tutta la scacchiera, e che, se lo volessi davvero, ciò dovrebbe avvenire in un modo diverso, più disumano.
 
==''Gli aeroplani a Brescia. {{Small|Diari di viaggio 1909-1912}}''==
==Racconti==
*Ora vediamo anche il capannone di Blériot e, accanto, quello del suo allievo Leblanc, costruiti nel campo stesso. Appoggiato a una delle ali dell'apparecchio e subito riconosciuto sta Blériot che, la testa salda sul collo, osserva i suoi meccanici affaccendati intorno al motore. Con quest'inezia pretende di alzarsi nell'aria? Allora è più facile, per esempio, nell'acqua. Si può esercitarsi da principio nelle pozzanghere, poi negli stagni, poi nei fiumi e soltanto dopo arrischiarsi in mare, mentre per costui esiste soltanto il mare. Ed ecco, Blériot è accomodato sul sedile e tiene in mano una leva, ma ancora lascia fare ai meccanici come fossero ragazzi zelanti. Gira gli occhi lentamente verso di noi, li volge poi altrove, ma è sempre padrone del proprio sguardo. Ora volerà, niente di più ovvio. Il senso di naturalezza insieme con quello dell'eccezionalità che non si può tenere lontano da lui gli conferisce questo atteggiamento. (da ''Gli aeroplani di Brescia (settembre 1909)'', pp. 14-15)
 
 
==''Racconti''==
===''Il silenzio delle sirene''===
====[[Incipit]]====