Geminello Alvi: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Su [[Giovanni Gerbi]]}} È pur vero che fu primo nel Giro della Lombardia di quell'anno. Ma al casello di Busseto s'accordò col casellante perché chiudesse il passaggio a livello dietro di lui; e al medesimo casello i suoi tifosi trattennero i francesi Garrigou e Petit Breton; e il gregario Chiodi che aveva prezzolato per esserne allenato, durante la corsa per eccesso di zelo cadde addosso ai sopraddetti francesi; e Chiodi stesso poi, scontento per quanto poco Gerbi l'avesse pagato, confessò l'inghippo e il suo zelo prezzolato. Ma soprattutto nel finale del Giro, subito dopo Monza, fu trovata una benda di cuoio con dentro infissi dei chiodi in serie; accanto c'erano due paracarri. Fu la prova incontrovertibile che costrinse alla squalifica del collerico brachicefalo Gerbi. (da ''Giovanni Gerbi, ciclista'', pp. 91-92)
*Io Edward FitzGerald nacqui nel 1809 settimo di una famiglia di otto figli dei quali solo tre maschi, ma incline ognuno a scegliersi una tutta sua monomania. L'inclinazione alla stravaganza, forse alla pazzia, credo dipese dal fatto che mio padre trascurando le eugenetica maritò una sua cugina di primo grado. O era già malato il sangue di quel normanno a cui la prepotenza e il coraggio ottennero il ducato di Kildare? (da ''Edward FitzGerald, traduttore'', p. 97)
*Per il resto, se mai qualcuno scriverà la mia vita, desidererei che iniziasse dicendo così: FitzGerald amò il mare. Badai alla mia barca, ''Scandal'', come e più che a un figlio. Nessun donna mai mi dondolò, e mi permise di parlare a vuoto e bere sherry, come lei. (da ''Edward FitzGerald, traduttore'', p. 99)
 
==''Una repubblica fondata sulle rendite''==