Drago: differenze tra le versioni

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*Quando ero piccola, molto più piccola di adesso, Pa mi disse che in un certo dialetto cinese il mio nome, Loung, significa "drago". Disse che i draghi sono gli animali degli dèi, se non dèi loro stessi. I draghi sono molto potenti e saggi, e spesso vedono il futuro. Mi spiegò anche che, come nei film, di tanto in tanto un paio di draghi cattivi possono venire sulla terra a seminare distruzione tra gli uomini, anche se la maggior parte di loro ci proteggono. ([[Loung Ung]])
*Ogni drago genera un S. Giorgio che lo uccide. ([[Khalil Gibran]])
*Solo un cavaliere può uccidere un drago – ad esempio, non un militare di carriera, né un campione sportivo. Ci sono cavalieri che si vantano di aver ucciso più draghi: mentono. Non è nel disegno del mondo consentire l’uccisione di più di un drago ad un Cavaliere [...] Dei draghi non si sa molto, ma in genere i cavalieri ignorano anche il poco che se ne conosce. Che esistano regioni in cui i draghi dimorano, regioni lontane e forse tecnicamente inaccessibili, molti credono, e pare verosimile. Da quella regione si allontanano; viaggiano sempre soli: nessuno ha mai saputo di una coppia di draghi, una famiglia, due draghi amici. Il drago si dirige verso la propria uccisione. Che si sappia, questo è il solo modo di morire consentito ai draghi. Il drago si dirige verso le mura della città, in cui tuttavia non penetra mai; non ha interesse per i villani, ma cerca cavalieri, giacché solo da uno di questi otterrà la morte. Talora il drago si apparta in una grotta, se ne fa ricetto, accumula sassi sulla soglia. Il drago emette dalla bocca fuoco: che tiene luogo di favella. Egli ha verosimilmente molte cose da dire, ma la lunga solitudine l’ha reso disavvezzo, e l’intima fatica esce in lingua di fiamma. ([[Giorgio Manganelli]])
*Un drago non è una fantasia oziosa. Quali che possano essere le sue origini, nella realtà o nell'invenzione, nella leggenda il drago è una potente creazione dell'immaginazione umana, ricca di significato più che il suo tumulo sia ricco d'oro. ([[J. R. R. Tolkien]])
*Una leggenda dice che discendiamo dai draghi. Anche i ragazzi che si nascondono dalla guerra nella caverna dicono che il drago li protegge. Il drago li farà rinascere come figli suoi. Avranno una loro lingua, creeranno un mondo destinato a loro. E in quel mondo nuovo, non esisterà una parola per omicidio o assassinio, non erediteranno le nostre ostilità, gli avvoltoi non li divoreranno. Quando riemergeranno, li riconosceremo come figli del drago, poiché ne porteranno i geni. Azanu ed io abbiamo chiamato nostro figlio Tesfaye e la nostra speranza verrà cresciuta dal drago, assieme agli altri suoi figli nella caverna, che li prepara a riemergere e creare la loro nuova società. (''[[Teza (film)|Teza]]'')