Anastas Ivanovič Mikojan: differenze tra le versioni

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*È stato il miglior uomo d'affari che l'Urss abbia avuto, il più abile imprenditore socialista. Se fosse emigrato in America, dicono, sarebbe diventato miliardario. ([[Enzo Biagi]])
*Era un astuto negoziatore e sapeva destreggiarsi tra i sospetti, le congiure e le denunce che comportava il «culto della personalità». Qualcuno lo considerava un liberale, ma non capeggiò mai gruppi, non volle primeggiare. [...]<br> Anastas Ivanovič Mikojan è il solo compagno del tempo di [[Lenin]], tra 26 commissari del popolo, che se ne è andato con cerimonie, medaglie e una adeguata pensione. «Il grande sopravvissuto» come lo chiamavano, il figlio del falegname di Sanain ha saputo sempre misurare la forza dell'onda; era intelligente, equilibrato, furbo. ([[Enzo Biagi]])
*Lo rispettavamo tutti molto, e lo rispetto ancora, nonostante riconosca le sue grandi responsabilità e consideri spesso «senza principi» il suo comportamento. Credo che sia stato costretto a commettere azioni senza principi. Ognuno di noi ha qualche cosa di cui vergognarsi e lui ne aveva parecchie, ma le circostanze erano tali che non poteva cambiar nulla. ([[Sergo Anastasi Mikojan]])
 
==Note==