Paul Gascoigne: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 13:
*{{NDR|Sull'infortunio causatogli durante la permanenza alla Lazio}} All'epoca avevo 14 anni, ero alle prime sessioni di allenamento con la prima squadra. Lui era stato l'acquisto più costoso nella storia della Lazio e quel giorno stavamo lavorando a campo ridotto. Mi fece un paio di brutti falli ma io, essendo un giovane, non dissi una parola e continuai a giocare. Ad un certo punto ho provato a fermarlo con un tackle un po' troppo duro e gli causai la frattura di tibia e perone. Nessuno mi disse niente e Paul, una volta tornato dall'intervento alla gamba mi tranquillizzò dicendo che non era colpa mia e mi diede cinque paia di scarpe e un kit da pesca. Non ho idea del perché del gesto, ma era proprio da lui. ([[Alessandro Nesta]])
*Gascoigne? Come farà a comunicare in italiano? Deve ancora imparare l'inglese.<ref>Citato in [[Marco Pastonesi]] e Giorgio Terruzzi, ''Palla lunga e pedalare'', Dalai Editore, 1992, p. 24. ISBN 88-8598-826-2</ref> (dal ''Daily Mirror'')
*Genio e disperazione. Sembrava un jazzista[[jazz]]ista, aveva un talento sconfinato unito a un'ansia di autodistruzione. ([[Dino Zoff]])
*Paul Gascoigne possiede intelligenza calcistica a palate (ed è un'intelligenza abbagliante, che comporta, tra le altre doti, una sorprendente coordinazione e la capacità di sfruttare all'istante una situazione che nel giro di due secondi non sarà più la stessa), tuttavia è evidente e leggendaria la sua assoluta mancanza del benché minimo buonsenso. ([[Nick Hornby]])
*Per me era una disperazione. Era un grandissimo [[artista]] che ha disperso la sua arte. Io ho sempre invidiato gli artisti, loro creano, i portieri non creano nulla. Mi faceva impazzire di [[rabbia]], ero dispiaciuto per lui, ha buttato via la sua arte malamente [...]. Mi piangeva il cuore per lui. Si capiva già all'epoca purtroppo che una volta finito di giocare avrebbe avuto problemi. È una logica conseguenza. Se quando sei al massimo del tuo lavoro è facile che quando smetti le cose possano peggiorare. Un anno arrivò in ritiro [...] col codino e ingrassato di dodici chili. Ero disperato. Quando lo vidi arrivare al campo di allenamento chiesi chi fosse quel personaggio. Era Gascoigne. È il più grande dispiacere della mia carriera. ([[Dino Zoff]])
*Una volta dissi che il [[quoziente d'intelligenza|Q.I.]] di Gazza era inferiore al suo numero di maglia e lui mi chiese: "Che cos'è un Q.I.?" ([[George Best]])