Georgia: differenze tra le versioni

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*I georgiani sanno amare la loro patria: l'amano senza affanno, senza amarezze, ed il loro amore non è avvelenato dall'odio. È un amore placido ed estatico a un tempo, pieno di lirismo simigliante ad un'ingenua ammirazione.
*L'assenza di una borghesia influente si ripercuote sulla psiche del popolo, cui è ancora ignoto quel senso della gerarchia della ricchezza, che si sviluppava in ogni popolo, a misura che s'accumula il capitale e si forma la borghesia.
*La Georgia è un minuscolo paese, stretto dai monti. Qui tutti abitano vicino e in vista gli uni degli altri. QuitQui il figlio ingegnere, medico, avvocato, lavorando o essendo impiegato in città, resta per forza vicino al padre agricoltore, vignaiolo, conduttore di buoi. E qui nessun intellettuale pensa che l'istruzione formi una barriera tra lui e il suo villaggio. Ciascuno tiene al legame con la campagna, e questo legame conserva con cura, aspettando con impazienza il ciorno in cui potrà finalmente abbandonare la città per il paesello nativo.
*La natura fu tenera madre a questo paese, e vi prodigò senz'avarizia i migliori suoi doni.
*La noncuranza del georgiano pertanto non è pigrizia, ma assenza di desiderio di migliorare il proprio stato.