Marco Aurelio: differenze tra le versioni
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→Citazioni di Marco Aurelio: +23, se non ho contato male. Si potrebbero anche spostare nella sezione "A sé stesso"... L'opera in tre volumi da cui sono tratte le citazioni si trova su Google books |
m →Citazioni: correggo refuso. Elimino doppione: stessa identica citazione e traduzione più sopra, dal dizionario Persichetti |
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Riga 67:
*Adatta te stesso alle cose a cui la sorte ti ha assegnato. E [[amore|ama]], ma veramente, gli uomini coi quali il [[destino]] ti ha unito. (da ''Pensieri'', 2008; VI, 39)
*Se gli dei hanno provveduto per me e per le cose che mi devono accadere, hanno provveduto a fin di bene. Perché non sarebbe facile immaginare un Dio improvvido. (VI, 44)<ref>Citato in Melli, p. 249.</ref>
*La mia natura è razionale e socievole. La mia comunità è
*L'uomo ambizioso ripone il suo [[bene]] nelle mani degli altri; l'uomo sensuale nelle sue sensazioni; l'uomo ragionevole nelle sue azioni. (da ''Colloqui''; libro VI, 51)
*Ciò che non giova all'alveare non giova neppure all'[[ape]]. (da ''Pensieri''; VI, 54)
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*Troverai sollievo alle vane fantasie se compirai ogni atto della tua vita come se fosse l'ultimo. (da ''Colloqui con se stesso'', 2001)
:Devi sempre agire, parlare e pensare, come se fosse possibile che tu, in quell'istante, lasciassi la vita. (da ''Pensieri'', 1989)
*Ama il modesto [[mestiere]] che hai imparato e accontentati di esso. (da ''Ricordi'')
*Contro le cose non conviene adirarsi, giacché esse non se ne curano affatto. (da ''Pensieri'', 1989)
*Non v'è nulla di nuovo: tutto si ripete, e subito passa. (da ''Pensieri'', 1989)
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