Wojciech Górecki: differenze tra le versioni

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*Stalin non era il georgiano tipico: gli mancavano la spontaneità e l'apertura, gli mancava quella gioia di vivere che tanto affascina i visitatori (anche se non gli si poteva negare un certo scurrile umorismo). La sua vita avrebbe potuto svolgersi in modo completamente diverso: sarebbe potuto diventare un prete ortodosso, come voleva la madre, uno scrittore o uno studioso. Sarebbe potuto diventare un europeo o, perlomeno, uno di quei caucasici europeizzati, così frequenti nella sua generazione. Ma sarebbe arrivato altrettanto in alto? (p. 99)
*Date al georgiano un po' di pane, del vino e un commensale, e lo renderete felice. Metà dei proverbi georgiani non parlano che di questo. (p. 109)
*[[Mikheil Saak'ashvili|Saakašvili]] aveva indubbiamente agito in modo irresponsabile, tuttavia la risposta della Russia era stata un'aggressione in piena regola contro uno Stato sovrano. (p. 139)
*L'Ossezia del Sud, con i suoi neanche centomila abitanti e la sua mancanza di elementi su cui costruire un'economia (a parte la posizione di transito lungo la linea nord-sud, posizione che tuttavia resterà a lungo inutilizzata), non ha alcuna chance di svilupparsi come Stato autonomo. (p. 140)
*La guerra dei cinque giorni, sebbene iniziata come un conflitto georgiano-osseto poi trasformandosi in russo-georgiano, è stata un aspetto della rivalità della Russia con gli Stati Uniti (e con una parte dell'Unione Europea). Il vero oggetto del contendere sono stati il controllo sulle vie di comunicazione e sui percorsi degli idrocarburi, le influenze sulla zona tra il Mar Nero e il Caspio (o addirittura su una zona molto maggiore, comprendente anche le regioni limitrofe di questa parte del mondo) e la garanzia di una sicurezza, soprattutto energetica. (p. 141)
 
==Bibliografia==