Lionel Robbins: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Le cause economiche della guerra: distruzione dell'economia contadina
→‎Le cause economiche della guerra: ampliamento citazione (Kulaki)
Riga 17:
*I marxisti avevano ragione nel sospettare che, nel causare le principali guerre, egoistici interessi fossero in azione in qualche modo. Ma sbagliarono la natura degli interessi. Non sono gli interessi dei capitalisti come classe, ma gli interessi di gruppi sezionali (che possono essere gruppi di capitalisti o gruppi di operai o temporanea alleanza di ambedue) che danno origine alle pratiche del restrizionismo, e così sono indirettamente responsabili della guerra. (cap. V, pp. 90-91)
 
*La Russia rivoluzionaria non mostrò alcuno scrupolo nell'invadere la Georgia e la socializzazione dell'apparato produttivo dell'industria urbana russa non impedì l'invasione dei territori rurali e l'appropriazione delle rendite dei Kulaki. Il libro di Rosa Luxemburg {{NDR|Die Akkumulation des Kapitals}} è pieno di lamentele per la distruzione dell'economia contadina da parte di sfruttatori capitalisti. Ma è dubbio se ci sia un altro esempio nella storia di distruzione dell'economia contadina più spietato e più completo della distruzione del ceto contadino russo sotto il primo piano quinquennale di Stalin. (cap. V, ppp. 93-94)
 
*Dire che un avvenimento è dovuto ad un altro è sempre una proposizione molto azzardata. Poiché strettamente parlando, è possibile sostenere che qualsiasi cosa accada in qualsiasi luogo e tempo è una risultante di ciò che è accaduto ovunque in ogni momento precedente. Spiegare in modo esauriente la storia di qualsiasi cosa implica rifare in modo esauriente la storia di ogni cosa. Una [[Causa (filosofia)|causa]] isolata non esiste. (Appendice, p. 107)