Chernobyl (miniserie televisiva): differenze tra le versioni

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*[[David Dencik]]: Michail Gorbačëv
*[[Mark Lewis Jones]]: Vladimir Pikalov
*[[Alan Williams]]: Aleksandr CharkovČarkov
*[[Alex Ferns]]: Andrei Glukhov
*[[Ralph Ineson]]: Nikolai Tarakanov
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*[[Francesco Prando]]: Michail Gorbačëv
*[[Davide Marzi]]: Vladimir Pikalov
*[[Franco Zucca]]: Aleksandr CharkovČarkov
*[[Stefano Alessandroni]]: Andrei Glukhov
*[[Paolo Marchese]]: Nikolai Tarakanov
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*'''Ulana Khomyuk''': Iodio 131. Non è militare, è decadimento dell’uranio. U 235.<br>'''Dmitri''': Combustibile nucleare. Ignalina, quanto sarà, 240 chilometri?<br> '''Ulana Khomyuk''' {{NDR|al telefono}}: Si, sono Ulana Khomyuk dell’istituto di energia nucl… Sto cercando… Va bene, però ora si calmi… {{NDR|abbassa la cornetta}} Sono a 4, non sono loro. Qual’è l’altro più vicino? <br>'''Dmitri''': Chernobyl, ma non è possibile, è a 400 chilometri.<br> '''Ulana Khomyuk''': Troppo lontano per 8 milliröentgen, dovrebbe essersi spaccato in due. Forse però sanno qualcosa.{{NDR|chiama Chernobyl}}<br>'''Dmitri''': Un deposito di scorie?<br>'''Ulana Khomyuk''': No, avremmo visto altri isotopi. <br>'''Dmitri''': Un test nucleare? Un nuovo tipo dei bomba? <br>'''Ulana Khomyuk''': L’avremmo rilevato, la metà di noi non fa altro. <br>'''Dmitri''': Magari c’entra il programma spaziale, un satellite…<br>'''Ulana Khomyuk''': Qui non risponde nessuno…
 
*'''Shcherbina''': Sono lieto di riferire che la situazione a Chernobyl è stabile. Forze militari e civili garantiscono la sicurezza della regione e il colonnello generale Pikalov, che comanda le truppe specializzate in rischio chimico, è stato appena inviato sul posto. Quanto alle radiazioni il direttore Brukanov mi riferisce non essere superiori a 3.6 röentgen, che mi dicono essere l’equivalente di una radiografia al torace, quindi, se per caso siete in attesa di un esame.<br>'''GorbaciovGorbačëv''': La stampa estera? <br>'''SHcherbina''': Del tutto ignara. Il primo direttore del KGB Chercov mi assicura che abbiamo protetto con successo la nostra sicurezza.<br>'''GorbaciovGorbačëv''': Bene, molto bene. Sembra sia tutto sotto controllo, quindi, se non c’è altro, la riunione è aggiornata. <br>'''Legasov''': No!<br>'''GorbaciovGorbačëv''': Mi scusi?<br>'''Legasov''': Non possiamo aggiornarla…<br>'''Shcherbina''': E’ il professor Legasov, dell’istituto Kurkatov. Professore, se ha delle perplessità può parlarne con me più tardi. <br>'''Legasov''': Non posso. Mi dispiace, mi dispiace davvero. Pagina 3, sezione riguardante le vittime: un vigile del fuoco è stato ustionato gravemente alla mano da un minerale nero liscio raccolto sul terreno all’esterno del reattore nucleare. Un minerale nero e liscio: grafite. C’è grafite sul terreno. <br>'''Shcherbina''': Ma è pur sempre esploso un serbatoio, ci sono dei detriti, che importanza può mai avere? <br>'''Legasov''': C’è soltanto un posto nell’intero impianto in cui può trovare la grafite: all’interno del nocciolo! Se c’è grafite sul terreno, all’esterno, vuol dire che non è stato un serbatoio a esplodere, ma il nocciolo è scoperto!
 
*'''Legasov''': Un reattore RBMK usa l’uranio 235 come combustibile. Ogni atomo di U235 è come un proiettile, che viaggia quasi alla velocità della luce penetrando ogni cosa che incontra: legno, metallo, cemento, organi… Ogni grammo di U235 contiene un miliardo di trilioni di questi proiettili, questo in un solo grammo. Ora a chernobyl ce ne sono oltre 3 milioni di grammi e ora stanno bruciando. Il vento trasporterà particelle radioattive attraverso l’intero continente, la pioggia ce le rovescerà addosso. Sono 3 milioni di miliardi di trilioni di proiettili, nell’aria che respiriamo, nell’acqua che beviamo, nel cibo che mangiamo. La maggior parte di questi proiettili non scomparirà per almeno 100 anni. Alcuni di loro per 50.000 anni.
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*'''Comunicato diffuso dagli altoparlanti''': Attenzione, attenzione! Fidati compagni, il Consiglio Comunale dei Deputati del Popolo informa che in seguito a un incidente alla centrale elettronucleare di Chernobyl nella città di Pripiyat, la quantità di radiazioni nell’aria è aumentata sopra la norma. Grazie agli organi del Partito Comunista e alle forze di polizia sovietiche sono state adottate tutte le misure di emergenza necessarie.Tuttavia, allo scopo di garantire la completa sicurezza delle persone, e prima di tutto dei bambini, si rende necessaria una evacuazione temporanea dei residenti negli insediamenti della oblast di Kiev. Per questo, per ogni condominio, oggi, 27 Aprile, a partire dalle ore 14 zero zero, saranno a disposizione degli autobus sotto la supervisione della polizia e del Comitato Esecutivo. Si raccomanda di portare con sé documenti, effetti personali essenziali, e, solo per la prima volta, qualcosa da mangiare. I dirigenti delle industrie e delle istituzioni della città hanno già stilato la lista di quei lavoratori che rimarranno sul posto per garantire il normale funzionamento della città. Tutti gli appartamenti, durante l’evacuazione, saranno sorvegliati da agenti della polizia. Compagni, nel lasciare temporaneamente le vostre case, non dimenticate di chiudere tutte le finestre, di spegnere gli impianti elettrici e del gas, e di chiudere i rubinetti. Per favore mantenente la calma. Siate organizzati e ordinati durante l’evacuazione temporanea.
 
*'''Shcherbina''': Il professor Legasov illustrerà la situazione <br>'''Legasov''': Ci sono buone notizie: i lanci aerei stanno contenendo l’incendio. C’è una riduzione delle emissioni di radionuclidi, ma l’incendio non sarà estinto prima di almeno due settimane. C’è però un problema ulteriore: il combustibile nucleare non si raffredda semplicemente perché non brucia più, al contrario la temperatura aumenterà come risultato della coltre di sabbia che abbiamo steso. L’uranio scioglierà la sabbia andando a creare una sorta di lava che a sua volta andrà a sciogliere lo scudo sottostante.<br>'''GorbaciovGorbačëv''': Ha creato lei la lava. <br>'''Legasov''': L’avevo messo in conto. Credevo ci fosse tempo per rinforzare il cemento sottostante prima che la lava raggiungesse il terreno e contaminasse le falde acquifere, ma a quanto pare mi preoccupavo del problema sbagliato. Era mia convinzione che questi grandi serbatoi di acqua sotto il reattore fossero essenzialmente vuoti. Ah, lei è Ulana Khomyuk, dell’istituto Bielorusso. Grazie alla sua intuizione sappiamo ora che quei serbatoi sono in realtà pieni. <br>'''GorbaciovGorbačëv''': Di acqua, si, perché questo è un problema, professore? <br>'''Ulana Khomyuk''': Quando la lava entrerà nei serbatoi accadrà che all’istante il calore vaporizzerà approssimativamente 7.000 metri cubi di acqua, causando una significativa esplosione termica. <br>'''GorbaciovGorbačëv''': Quanto significativa? <br>'''Ulana Khomyuk''': Approssimativamente fra i due e i quattro megatoni. Ogni cosa nel raggio di 30 chilometri verrà completamente distrutta, inclusi i restanti tre reattori di Chernobyl. La totalità del materiale radioattivo di tutti i noccioli sarà proiettata all’esterno e dispersa da una violentissima onda d’urto, la quale si estenderà approssimativamente per 200 chilometri, risultando fatale per l’intera popolazione di Kiev, così come per una parte di Minsk. La quantità di radiazioni rilasciate sarà enorme, e avrà un impatto sulla totalità di Ucraina, Lettonia, Lituania, Bielorussia, così come Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania e gran parte della Germania Est. <br>'''GorbaciovGorbačëv''': Cosa intende per impatto? <br>'''Legasov''': Per molta parte dell’area un azzeramento quasi permanente delle scorte di cibo e acqua, un forte incremento di cancro e malformazioni fetali, non so quantificare i decessi, ma molti. Per Bielorussia e Ucraina impatto significa totale inabitabilità per un minimo di cento anni. <br>'''GorbaciovGorbačëv''': Ci sono più di cinquanta milioni di persone che vivono in Bielorussia e Ucraina. <br>'''Legasov''': Sessanta, si. <br>'''GorbaciovGorbačëv''': Quanto prima che questo accada? <br>'''Legasov''': Più o meno tra le quarantotto e le settantadue ore. Ma potremmo avere una soluzione: pompare l’acqua fuori dai serbatoi. Purtroppo le cisterne sono protette da una paratia e la paratia può essere aperta solo manualmente dall’interno del condotto stesso, quindi servirebbero tre addetti al’impanto che conoscano la struttura abbastanza da entrare nel seminterrato, riuscire a districarsi tra tutti questi condotti, arrivare alla valvola della paratia e consentire l’accesso che serve per svuotare i serbatoi. Ovviamente serve il suo permesso. <br>'''GorbaciovGorbačëv''': Il mio permesso per cosa? <br>'''Legasov''': L’acqua di questi condotti, il livello di contaminazione radioattiva… <br>'''Ulana Khomyuk''': Moriranno, entro una settimana. <br>'''Legasov''': Le chiediamo il permesso di uccidere tre uomini.
 
*'''Shcherbina''': Lo farete perché deve essere fatto. Lo farete perché nessun altro può farlo. E se non lo farete moriranno a milioni. E se dite che non vi basta, non vi credo. Questo è quello che ha sempre contraddistinto il nostro popolo. Mille anni di sacrifici nelle vene e ogni generazione deve conoscere la propria sofferenza. Sputo su quelli che hanno portato a questo e maledico il prezzo che dobbiamo pagare. Ma io devo fare la mia parte e voi farete la vostra e andrete in quell’acqua, perché deve essere fatto.